L’ex pilota Jean Alesi ha espresso il desiderio di rivedere la casa francese ritornare ai massimi vertici del giro che conta. “L’anno scorso la vettura dopo aver vinto ben quattro titoli nel 2005 e 2006, non ha particolarmente brillato nella stagione passata, acquisendo come risultato più importante alcuni podii. Non sarà ancora tempo, credo, di pensare al campionato, ma spero di non sbagliarmi quando dico che torneranno alla ribalta. Alonso è un valore aggiunto per far si’ che questo accada. L’anno passato gli è servito da lezione, e tutti dal primo all’ultimo componente della squadra sono determinati a giocarsela fino in fondo: la motivazione di Alonso, le sue eccelse qualità di trasmettere le sensazioni giuste alla squadra sono molto importanti. Ferrari e Mclaren hanno acquisito un gap quasi imbarazzante rispetto alle altre squadre, anche se la Bmw è quella che si avvicina di più. La Renault deve puntare prima di tutto a diventare la terza forza del campionato e puntare a qualcosa di più che punti importanti. Magari potranno giungere vittorie.”
Alesi ha anche parlato di Jenson Button, augurandogli un pronto riscatto dopo le recenti stagioni deludenti. ” La F1 è uno strano mondo. Dopo una, due gare sei una diventato d’improvviso una star, poi invece non riesci a confermarti anche per via delle vetture non competitive che ti ritrovi a guidare. Lui ha la stoffa del possibile campione del mondo, la velocità giusta, ora anche l’esperienza. E’ provato dalla stagione passata questo si, un pilota dal talento del genere non andrebbe sprecato cosi’. Per quanto riguarda Ross Brawn, credo comunque che faranno un salto di qualità ma non tale da permettere loro di lottare per podii o vittorie.”
Una chiusura finale lapidaria sulla vicenda più importante dell’anno passato , la spy-story- “E’ meglio che sia terminata qui.”
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