Romain Grosjean ha confermato quanto mostrato fin dalla prima sessione svolta qui in Dubai, cogliendo la prima vittoria della GP2 Asia Series.
Il francese, che ha preso il via dalla pole position, ha dominato la corsa ed ha vinto staccando nettamente i suoi avverari, ad accompagnarlo sul podio il brasiliano Bruno Senna e lo spagnolo Andy Soucek. Grosjean, seppur al primo semaforo verde nella categoria, non ha subito assolutamente la pressione, scattando senza problemi al via, mentre Soucek riusciva ad avera la meglio su Senna.
Nelle fasi iniziali il duello Petrov-Buemi, per le posizioni di rincalzo vedeva il pilota russo commettere un errore e finire la sua gara fuori pista. Qualche giro dopo è stato Karun Chandhok a superare i limiti del nastro d’asfalto, nel tentativo di sorpassare Ebrahim.
Era molto atteso anche Luca Filippi, alla prese con un vettura non al meglio a causa dell’incidente occorsogli nella sessione di prove libere del mattino, stava conservando agevolmente la quarta posizione, purtroppo è stato ostacolato dal turco Tahinci, non nuovo ad episodi di questo tipo, a causa dei secondi persi il piemontese, dopo il pit-stop, è rientrato in pista alle spalle di Valles, senza riuscire più a sorpassarlo.
A cinque giri dalla conclusione Bruno Senna ha sferrato il suo attacco a Soucek per conquistare il secondo gradino del podio. Fin dalle prime fasi della corsa era chiaro che il ritmo dello spagnolo fosse più alto di quello del brasiliano, infatti Senna ha poi stabilito il giro più veloce, ma era ormai troppo tardi per recuperare su Grosjean, che senza commettere alcun errore ha tagliato vittoriosamente il traguardo.
Poca fortuna per gli italiani, Marco Bonanomi stava svolgendo un’ottima gara a ridosso dei migliori, purtroppo in un contatto con Valerio ha danneggiato l’ala anteriore, rientro ai box e gara nelle retrovie, mostrando però un ritmo gara che fa aumentare il rammarico. Puglisi e Valsecchi invece non sono mai stati protagonisti, concludendo rispettivamente diciassettesimo e diciottesimo.
da racingworld.it
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