MELBOURNE 15.03.2008 Capita spesso di scendere in pista con un bolide che ne ha passate di cotte e di crude, sottoposto a 13000Km di test, senza notare alcun problema significativo, e che alla prima stagionale presenta subito un problema considerevole?No, non è una cosa da tutti i giorni, ma intanto è successa. Al termine della Q1, Kimi Raikkonen, in fase di rientro ai box, rallenta vistosamente fino a fermarsi qualche metro prima dell’ingresso in pit-lane. Motivazione ufficiale? Un problema di pressione della benzina.
Ed è così che quelle che potevano essere delle qualifiche esplosive cominciano a scemare già alla fine della Q1. Fanno immediatamente compagnia a Raikkonen (16esimo): Fisichella, Bourdais, Sutil, Sato, Piquet e Davidson.
Si ricomincia con la Q2, ed ecco che un altro potenziale “attore” dello spettacolo finale si piazza solo 14esimo. Il riferimento a Zorro Alonso non è scontato, ma visto lo scarso rendimento della Renault era facilmente deducibile. Probabilmente questo è stato il miglior piazzamento possibile per un mezzo del genere. Compagni di sventura di Zorro sono: Button, Nakajima, Barrichello e Webber.
Q3 Dopo il riscaldamento iniziale finalmente si comincia a fare sul serio e da quest’anno il tempo di qualificazione per la Q3 è stato ridotto a 10 minuti.
Tra i dieci partecipanti si osserva con stupore la presenza di Vettel, ma il tedesco non riuscirà nemmeno a scendere in pista per la terza e decisiva fase, causa problemi meccanici.Massa non sembra in gran forma, mentre Hamilton è in gran spolvero e strappa la pole-polition a Robert Kubica, autore di un gran tempo condito da un pò di rally da paura.
Kovalainen sa il fatto suo e chiude in terza posizione davanti il brasiliano ferrari e l’altra Bmw di Heidfeld.
Si segnala con un ottimo sesto posto il nostro Trulli, seguito a ruota da Coulthard e Glock.
PROSPETTIVE Ecco il resoconto delle prime prove ufficiali delle stagione. Sicuramente la presenza di Raikkonen nelle retrovie garantisce un po’ di spettacolo, mentre Kubica lì davanti sembra esser più leggero di Hamilton, quindi ciò non toglie la possibilità di attaccare l’inglese nelle fasi iniziali.
In tutto questo Massa sembra esser uno spettatore, si vede lontano un miglio che questo il brasiliano non si sa adattare a questo circuito, e se vuole vincere il titolo deve sapersi adattare…chiedere a Lewis per ulteriori informazioni!
Appuntamento domani alle ore 5.30 del mattino…per una domenica da appassionati veri!
Onlysicily per eRace
Valerio Lo Muzzo
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