Dopo lo spettacolare gp d’Australia, eccoci qui per fare un giro della pista di Sepang che ospiterà il gran premio di Malesia, secondo appuntamento della stagione che vede un Hamilton e la Mclaren in fuga da una Ferrari, per ora, in difficoltà. Quella di Sepang, è una delle piste più affascinanti del circus e sicuramente, uno dei più importanti progetti di Hermann Tilke, l’architetto della F1. Costruito alla fine degli anni 90, ha ospitato la prima gara nel 1999, che vide il trionfo polemizzato di Irvine su Schumacher. Lasciando la storia ed entrando nella pista malese, si parte da uno dei rettilinei più lunghi del mondiale e subito dopo si arriva alla prima curva, interessante e che sarà al centro dell’attenzione appena dopo la partenza, perchè vedremo sicuramente qualche incidente o botto. Subito questa curva 1 a 180°, si svolta a sinistra e dopo un lungo rettilineo “storto” si arriva alla curva 3 e bisogna stare attenti per il dislivello mentre si gira a destra. Subito dopo, una veloce chicane che è anche spettacolare da vedere ma se non si è attenti e puliti, si può andare sullo sporco ed addio pista. Il bello di questa pista non finisce qui, infatti si raggiunge un livello di emozione pura perchè si decelera un pochino, piede pigiato lentamente sull’accelleratore e su vià si vola con un doppio curvone verso destra. Subito dopo, un curva lenta a sinistra dopo un breve rettilineo. Si svolta con la massima cura ad alta velocità verso destra dove si affronta una mezza curva che ti porta alla zona più bella del tracciato con una chicane velocissima da panico, la famosa curva 12, e subito dopo penultima svolta a destra per poi volare a suon di cavalli in un lunghissimo rettilineo poi poco dopo si rallenta con una curva a 180° e ci si arriva senza problemi al traguardo dopo un giro emozionante sul tracciato di Sepang.
Stefano Chinappi
Share this content: