ISTANBUL 10.05.2008 Non era scritto da nessuna parte, ma era prevedibile da molti. Come si ci poteva aspettare scrivi Turchia leggi Felipe Massa. Il brasiliano, infatti, conquista la terza pole position consecutiva in questo circuito dopo i precedenti del 2006 e del 2007. Di sicuro nessuno si sarebbe mai aspettato il secondo posto di Kovalainen, ma il finnico McLaren ha sfornato una grande prestazione al cospetto di chi lo dava ancora sotto l’effetto dell’incidente occorsogli in quel di Barcellona poco meno di quindici giorni fa. Stupisce, in negativo ovviamente, la prestazione di Raikkonen, ma il campione del mondo in carica sembra esser tornato agli standard da ubriaco, visto che il miglior tempo della Q2 è spettato a lui. Hamilton, invece si ritrova in terza piazza sopraffatto dal compagno di team.
Q1 Dopo aver osservato un minuto di silenzio per la scomparsa della Super Aguri (ovviamente stiamo scherzando, ndr) i team che solitamente lottano per accedere alla Q2 piangono da un lato ma sorridono dall’altro. Lo smile è da attribuire al nuovo sistema che elimina soltanto cinque vetture per sessione e non più sei, ma il pianto avviene perché le Super Aguri sono sempre state tra le ultime, quindi venivano immediatamente eliminate a favore degli altri team. Comunque, tralasciando questi discorsi più matematici e logici che sportivi, vanno fuori: Nakajima, Piquet, Bourdais, Sutil e Fisichella. Quest’ultimo penalizzato di tre posizioni per aver infranto un semaforo rosso nel corso delle prove libere del venerdì. Intanto Massa segna il miglior tempo con 1’25”994.
Q2 La seconda fase vede sfrecciare Kimi Raikkonen con 1’26”050, mentre Rosberg, il celebratissimo Barrichello, Button, Vettel e Glock vanno a fare compagnia a Fisico & Co.
Q3 I dieci minuti della terza sessione sono al solito i più emozionanti, infatti si denota subito una lotta a quattro tra i due Ferrari e i due McLaren e la provvisoria pole di Kovalainen fa gioire molti fan del team di Woking, ma l’urlo di gioia rimane in gola, poiché Massa strappa la pole con 1’27” 617, mentre Hamilton ingaggia un incontro di box con la propria vettura, non certo stabile in quella famosa curva 8. In tutto questo Raikkonen porta il suo “cammello” rosso alla conquista del quarto posto, mentre Kubica, quinto, fa vedere il bicchiere mezzo pieno alla bmw dopo il flop di Heifeld, nono. Al solito Alonso porta una semi-vettura qual è la Renault, al settimo posto, chiedere a Piquet eventuali dettagli sulla rendita del mezzo. Probabilmente la RedBull avrà messo veramente le ali alla propria vettura, visti gli ottimi risultati di Webber, sesto, e Coulthard, decimo. Trulli, al solito, è il salvatore della Toyota con un ottavo posto degno di nota.
TRAVEL TO RACE “Viaggiando verso la gara” si deduce che Raikkonen, come già detto, è molto carico di benzina, mentre il suo compagno sembra già essere avviato verso la bandiera scacchi.
Si diceva che fosse stata una lotta tra i due Ferraristi, ma la presenza di Kovalainen ed Hamilton non è certamente cosa da poco. Sta di fatto che Raikkonen, per limitare i danni verso il compagno, debba quanto meno giungere secondo, sorpassando quindi la coppia McLaren, missione tutt’altro che facile, poiché gli uomini del team di Woking puntano anch’essi alla vittoria, e con un Kovalainen così ritrovato tutto è possibile. Se poi aggiungiamo che Hamilton non vuole perdere con il proprio compagno di squadra allora si che possiamo aspettarci un bel gp. L’unica incognita è rappresentata dalla benzina imbarcata da Raikkonen, ma per questo bisogna aspettare domani, bisogna aspettare che inizi uno dei gp più belli della stagione.
Onlysicily per eRace
Valerio Lo Muzzo
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grande articolo.. e bravo only sicily..!!