E’ Giovedì ma non cambia nulla a Le Mans, visto che a causa di molteplici incidenti e la assidua frequenza di bandiere rosse in pista, lo spettacolo in pista si è visto raramente. Per quanto riguarda gli autori di questi botti, il primo in assoluto è stato Groppi su Oreca, che all’uscita della chicane Michelin si è andato a schiantare frontalmente contro le barriere. Passa un’ora e non poteva mancare la Ferrari F430 all’appello, più precisamente del team Jmb, che ha perso il controllo in entrata della Chicane Dunlop e il posteriore è andato a farsi benedire. Proseguendo questa carrellata di incidenti nella seconda sessione, brutto botto da parte di Zonta con la sua Peugeot che, perdendo il pneumatico mentre affrontava la curva Corvette, non ha potuto far nulla se non uscire di pista con conseguenze poco gravi. Problemi anche per la Hall e la sua Creation che a causa di un sbandamento, ha decisamente distrutto la parte anteriore del suo prototipo. Per quanto riguarda la classifica generale, le Peugeot sono sempre davanti, seguite dalle feroci ma attualmente caute Audi, pronte ad attaccare da Sabato. In Lmp2, la Porsche domina ma questa volta è il team di Van Merksteijin ad imporre la legge, sopravvanzando la vettura sorella del team Essex. Spostandoci in Gt1, le Corvette sono davanti ma l’Aston Martin si è avvicinata, anche se il distacco rimane molto grande. Infine, nessun capovolgimento di fronte in Gt2 con la Porsche del team Flying Lizard Motorsport che gestisce la situazione e aspetta solo la notte per poter festeggiare la pole.
Stefano Chinappi
Share this content: