Prima gara dopo la 24 ore di Le Mans per l’ ALMS e subito grandi sorprese. Vittoria infatti per l’ Acura del team Highcroft guidata da Sharp e Brabham, quest’ultimo autore di una strepitosa rimonta nei 15 minuti finali sulla Penske Porsche di Timo Bernhard recuperandogli 8 secondi per poi superarlo grazie ad un rallentamento causato da alcuni doppiaggi. Al terzo posto la seconda Penske, di Long-Maassen nonostante una penalità per il contatto con Leitzinger, costretto poi al ritiro per il cedimento dell’ala posteriore della sua RS Spyder.
Disfatta in casa Audi, quarto posto per il duo tedesco Luhr-Werner anch’essi penalizzati, ma per un errore durante il primo pit stop. La vettura numero 1 dopo una splendida partenza di Emanuele Pirro con ben cinque sorpassi nei primi giri è stata costretta al rientro ai box, compromettendo la propria gara per un contatto del nostro Dindo con l’Aston Martin DBR9 di Borcheler, perdendo una quindicina di giri.
In GT1 o meglio nella classe Corvette, vittoria per il duo Magnussen-O’Connell seguiti dai compagni di marca Gavin-Beretta.
Nella classe GT2 infine, vittoria per la Porsche del Flying Lizard di Bergmaister-Henzler seguiti da un’altra Porsche guidata da Westbrook e Werner, terza posizione per la Ferrari di Mika Salo e Jamie Melo. Prossimo appuntamento tra sette giorni a Mid-Ohio.
Ordine d’arrivo dell’appuntamento di Lime Rock:
1 – Brabham-Sharp (Acura ARX-01b) – Highcroft – 168 laps
2 – Bernhard-Dumas (Porsche RS Spyder) – Penske – 18″872
3 – Long-Maassen (Porsche RS Spyder) – Penske – 1’01″641
4 – Luhr-M.Werner (Audi R10) – Audi – 1 lap
5 – Fernandez-Diaz (Acura ARX-01b) – Fernandez – 2 laps
6 – Montagny-Andretti (Acura ARX-01b) – Andretti/Green – 3 laps
7 – M.Franchitti-Leitzinger (Porsche RS Spyder) – Dyson – 4 laps
8 – O’Connell-Magnussen (Corvette C6-R) – Corvette – 11 laps
9 – Bergmeister-Henzler (Porsche 997) – Flying Lizard – 14 laps
10 – Field-Field-Berry (Lola B06/10-AER) – Intersport – 14 laps
11 – Westbrook-D.Werner (Porsche 997) – Farnbacher – 15 laps
12 – Salo-Melo (Ferrari 430) – Risi – 15 laps
13 – Farnbacher-D.Muller (Ferrari 430) – Tafel – 16 laps
14 – De Ferran-Pagenaud (Acura ARX-01b) – De Ferran – 17 laps
15 – Milner-Sutherland (Panoz Esperante) – Panoz – 18 laps
Matteo Mozzanica
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Mai visto un finale più bello… Con l’Acura che vince a 5 min. dalla fine in una pista fantastica anche se stretta. Doppiare le GT1 era un problema più che in altri circuiti.
Doppietta 997 in GT2 ma il Risi e il Tafel sono sicuro che risponderanno…
DA TIFOSO DI DINDO NON POSSO FAR ALTRO CHE MASTICARE ANARO..GRRRRR…:evil:
VOLEVO DIRE AMARO:lol:
Certo che è corta come pista… giravano in 47″ !!!!!
se ci metti già una gp2, si va sull’1.15
No machè! guarda che prototipi e Gp2 girano su tempi molto simili. Forse le Gp2 sono un paio di secondi più veloci