Nelle libere del mattino di sabato che precedono le qualifiche, Helio Castroneves si impone su tutti. Questa volta però sono state percorse poche tornate ed i piloti sono stati suddivisi in due gruppi distinti. I primi hanno faticato a trovare il giusto grip nonostante il tracciato fosse stato gommato dalle vetture della ALMS per via delle qualifiche che li aveva visti impegnati venerdi’ pomeriggio.
La Penske si è dimostrata molto veloce per tutto l’arco delle prove, a dispetto dei tempi finali che invece segnalano un gap irrisorio con la Ganassi di DIxon (162 centesimi di secondo). Briscoe si piazza davanti a Kanaan, undicesimo, mentre i piloti del secondo gruppo hanno beneficiato delle migliori condizioni dell’asfalto: tra questi Buddy Rice che si è riconfermato in gran forma, terzo; Hideki Mutoh, rimasto in penombra finora nel week-end di Lexington ed ora davanti alla KV di Servià e la Dale Coyne di Junqueira. Completano la Top Ten Danica Patrick e G.Rahal. Ernesto Viso, recuperato dalla malattia virale che lo aveva costretto a saltare l’appuntamento di Nashville, finisce tredicesimo dopo essere stato quarto tra i piloti del primo gruppo e dopo aver dato spettacolo ai fans con due testacoda che non hanno certo giovato agli umori della squadra HVM. Marco Andretti delude e conclude dietro il venezuelano. Ancora in forte difficoltà Power e Wilson, i piloti ex-Champ Car da cui ci si aspetterebbe molto di più rispetto alle loro prestazioni concrete quest’anno, mentre anche Manning è nelle retrovie. Bernoldi sembra non preoccuparsi delle voci di mercato che lo riguardano (sostituzione con Tagliani) e mostra gli artigli agguantando una decima posizione per la sua Conquest. Chiude la classifica Milka Duno che non riesce a trovare la giusta via per recuperare i costanti cinque-sei secondi che la separano dai migliori.
Si attendono i risultati delle qualifiche che verranno corse questo pomeriggio (da noi in Italia verso sera).
MN
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