La prima è il nuovo layout del circuito, il quale presenta , per la IRL, modifiche notevoli alla “The Chute” (il tratto che va dalla “4a” alla “7a”) , ed al tornante curva 11 trasformato in “11a”. I cambiamenti di quest’anno riguardano nella fattispecie il tratto “6”-“7a” : alla “6” uscendo si trova ora un lungo rettilineo completamente dritto , e virtualmente perpendicolare a quello che va lega la “4a” con la “7”, che porta al tornante successivo. Quest’ultimo di conseguenza è stato ristretto ed abbassato , e la marcia di percorrenza diventa la prima .Qui sotto una foto esplicativa del layout 2007 da confrontare con il video di presentazione 2008 della ESPN:Layout 2008
Nel terzultimo appuntamento della stagione torneranno a calcare le scene alcuni piloti che non ci sono stati in Kentucky. In primis Thomas Scheckter che non prende parte ad una gara della Indycar dal fine settimana in cui si è corso nel Texas Motor Speedway. Non un incidente per lui che lo ha costretto a rimanere fuori dal circus forzatamente, ma un impiego part time quest’anno con il team Luzco Dragon Racing, ormai affrancatosi da Penske e del tutto indipendente. Solita livrea giallo nera per la Dallara n.12 del sudafricano figlio di Jody. Tornerà anche Pacific Coast Motorsports con il messicano Mario Dominguez, la scuderia che ha operato la transizione nel pieno della stagione 2008. Townsend Bell correrà ancora una volta con la livrea verde arancio della William Rast, cosi’ come accaduto nella sfortunata, per lui, gara di Edmonton. Mentre Marco Andretti tornerà a vestire i “panni” della Blockbuster. Stavolta niente promo al film di Indiana Jones, ma ad un’altra celeberrima saga, Star Wars, con il film d’animazione “Clone Wars”.
Questa la lista delle “entries”:
http://www.indycar.com/news/2008/infineon/2008_ics_infineon_entrylist.pdf
MN
Share this content: