Si rinnova sui ciottoli delle strade della Nuova Zelanda (undicesimo appuntamento del calendario) la sfida tra Sebastien Loeb e Mikko Hirovonen per il titolo mondiale piloti.
Il rally neozelandese, uno dei classici della stagione, con le sue strade veloci immerse in un paesaggio di grande fascino e suggestività per l’accostamento del mare, è uno dei più amati dai piloti del mondiale. La base del rally è situata nella città di Hamilton, 130 km di distanza da Auckland, mentre il parco assistenza è localizzato presso il Mystery Creek Events Centre, pochi km a sud.
L’itinerario uguale sulla carta a quello del 2007 presenta in pratica lievi modifiche al percorso rese necessarie dalle particolari condizioni climatiche locali, tanto che gli organizzatori sono stati costretti a suddividere lo stage Waitomo in due parti a causa delle pericolose frane provocate dal clima piovoso dell’inverno. La prima giornata si disputerà a sud ovest nelle regioni di Pirongia e di Waitomo e prevede quattro speciali per un totale di 138.00 km. La seconda giornata si svolgerà invece a nord ovest nelle regioni di Franklin e Te Akau. Scenario della terza e ultima giornata, la più spettacolare, saranno invece le coste del mare di Tasmania. 18 in totale sono i tratti cronometrati per una distanza complessiva di 1218 km. Tutti i team avranno a disposizione un’unica mescola di gomme (dure) e come da regolamento non saranno consentiti ulteriori intagli sulla spalla della gomma.
Favorito d’obbligo rimane Sebastien Loeb, che qui ha ottenuto una sola vittoria, nel 2005. Il francese giunse secondo nel 2007 mentre nel 2006 non vi prese parte a causa della frattura dell’omero destro. Nel 2004 e nel 2003 invece arrivò quarto.
Dopo undici tappe (ne mancano cinque alla fine della stagione) Loeb è in testa al mondiale a quota 76p con Hirvonen a quattro lunghezze, costretto a inseguire. Per il finlandese l’imperativo questo week end è vincere sperando magari in un aiutino da parte del compagno di squadra Latvala per fermare la cavalcata dell’extraterrestre verso il suo quinto alloro mondiale. Il giovane pilota della Ford in difficoltà nell’ultimo rally di Germania è uno dei favoriti per la tappa neozelandese grazie alle sorprendenti prestazioni ottenute questa stagione sulla ghiaia ma dovrà vedersela nella” lotta fra numeri 2” anche con Dani Sordo, ormai competitivo non solo sulla superficie asfaltata.
Cristina Capruzzi
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