Durante questo weekend cinese, si riuniranno tutti i team per decidere le nuove probabili modifiche per gli anni futuri tra le quali: abolizione dei rifornimenti in gara, gare più brevi, restrizione dei test privati e l’introduzione di un premio per il più veloce del venerdì per rendere la giornata più interessante. La FOTA (Formula One Teams’ Association) sta tenendo in questi giorni dei meeting per decidere sul futuro della Formula 1. Si discuterà in particolare dell’abolizione dei rifornimenti visti i recenti problemi avuti da Felipe
Massa. L’eliminazione dei rifornimenti comporterà una nuova progettazione delle vetture, sia in termini di
capienza di carburante che di spreco dello stesso, e una probabile riduzione del chilometraggio delle gare
e quindi della loro durata.
L’amministratore delegato della Mclaren F1, Martin Whitmarsh dice: “Stiamo cercando un nuovo formato per
le gare e per i test. Penso ci siano abbastanza idee che potrebbero portare a una modifica del format del
weekend di gara. Se tutto procederà per il meglio, presenteremo insieme alcune idee su come migliorare il
fine settimana. Tuttavia bisogna essere cauti nell’apportare cambiamenti così da non perdere l’integrità della
Formula 1.” Whitmarsh, e la FOTA chiedono, quindi, più competizione e più spettacolo nella giornata del
venerdì; ma sono consapevoli che le loro richieste sono solo ipotesi ancora da discutere.
E intanto Max Mosley, Presidente della FIA, continua la sua lotta per ridurre i costi oramai insostenibili
della Formula 1 e fa sapere che discuterà con la FOTA circa l’introduzione di un motore unico previsto per
il 2010, motori più efficienti a livello di consumi per il 2013, nuovi sistemi di recupero dell’energia ed
elementi telaistici unici per tutti i team. Inoltre, per favorire l’ingresso di piccoli team privati in Formula 1 mira ad abbassare i costi per la fornitura di motori da parte dei team maggiori.
Nicolò Papi
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