Il polacco Robert Kubica, crede che la consistenza sarà un fattore determinante per la prossima stagione. Nella stagione appena conclusa, il pilota della BMW, è riuscito a rimanere in lotta per il campionato del mondo fino al Gran Premio di Shangai sfruttando tutti gli errori dei piloti di testa risultando uno dei piloti più constanti e affidabili della stagione. Tuttavia la scarsa competitività della BMW, in confronto alla Ferrari e alla Mclaren, non gli ha permesso di lottare ad armi pari con gli avversari. Robert è consapevole che per lottare per il titolo il suo team dovrà lavorare duro per migliorare le prestazioni durante tutto il corso dell’anno: “Il mio lavoro è guidare al limite delle mie capacita ed evitare errori. Il resto non è nelle mie mani. Sicuramente ho bisogno di una macchina veloce e di buone strategie per vincere le gare. Nella prima parte di stagione abbiamo avuto un’affidabilità eccellente e un passo consistente e questo mi ha portato inaspettatamente al comando dopo sette gare. Nel 2009 bisognerà ripetere questi momenti, ma nel corso di tutta la stagione. Non sarà facile, affronteremo molti problemi e nel nostro caso anche il KERS, che è una preoccupazione per i piloti “pesanti” come me. “
Nel corso dell’ultimo Gran Premio in Brasile Kubica ha perso il 3posto nel campionato piloti che sembrava quasi sicura, a favore del ferrarista Kimi Raikkonen, terzo al traguardo ad Interlagos. Ma Kubica si sente ugualmente soddisfatto dell’intera stagione: “ Sono felice. Credo che dal mio punto di vista non ho fatto niente che possa aver contribuito a questo deludente finale di stagione. Anche se dovremmo dimenticare che a Singapore ho perso molti punti a causa della sfortuna. Senza andare nei particoli, credo che molte circostanze mi sono state sfavorevoli, soprattutto nelle ultime due care. Non ho ancora una visione chiara di cosa sia successo, ma chiaramente qualcosa è andato storto.”
Nicolò Papi
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Kubica dovrebbe spiegare perche’ il suo calo di prestazioni negli
ultimi due gran premi ha coinciso con il miglioramento delle performance
del suo compagno di squadra. Eventuali modifiche di assetto
si possono essere adattate di piu’al tedesco ed il polacco non e’ stato
in grado di dare indicazioni precise al team, penalizzando cosi’oltremodo
le sue possibilita’ di portare la BMW al terzo posto costruttori.
C’e’ qualcuno in grado di dare una risposta?
Si, che in Bmw vogliono difendersi dal mercato con i buoni risultati di Heidfeld. Il tedesco è li soprattutto per ragioni economiche, basti pensare al rifiuto della Casa Bavarese, nel Wtcc, dal Benzina al TDI, che comporta grandi vantaggi (Vedi Seat ha vinto tutto), soprattutto perchè loro vendono più macchine con motore alimentato con semplice benzina. E’ un loro filone di pensiero che va in parte criticato, ma allo stesso tempo giustificato ampiamente.
@2
Tanto da rinunciare al terzo posto costruttori?
Oltretutto il team Principal BMW ha dichiarato
che non si sono spiegati il calo di prestazioni di Kubica.
Menzogne?E Kubica consenziente?
Manovra di mercato…ripeto.