GALLES – Anche il campionato del mondo rally si appresta ad andare in “vacanza” prima di riaprire i battenti a Febbraio con il rally d’Irlanda. Prima dei titoli di coda però per Loeb e compagni l’ultima fatica si chiama rally del Galles, quindicesimo e conclusivo round della stagione 2008.
Il rally di Gran Bretagna giunto all’edizione numero 76 anche quest’anno prenderà il via nel sud del Galles sugli sterrati nei dintorni di Cardiff in cui sono previsti partenza e arrivo (e anche una superspeciale al coperto, all’interno del ‘Millenium Stadium’ che andrà a chiudere la competizione), ma stavolta con alcune variazioni nel percorso: cancellata la tradizionale speciale di Brechfa, gli organizzatori hanno introdotto due nuovi tratti cronometrati completamente inediti, che i piloti affronteranno nella prima tappa di venerdì. Le altre novità riguardano la speciale di Crychan di cui è stato invertito rispetto al 2007 il senso di marcia e il classico tratto di Resolfen anch’esso rivisitato dagli organizzatori, mentre sarà nuovamente l’area marina di Swansea la location del parco assistenza.
Nonostante tutto però, il rally del Galles resta uno degli appuntamenti più attesi per il fascino e la storia. Una variabile senz’altro da tenere sott’occhio è il meteo. In questo periodo dell’anno pioggia e nebbia (ma non è esclusa nemmeno la possibilità che cada qualche fiocco di neve) sono tutt’altro che una rarità e per tal motivo la variabilità del manto (fangoso, innevato o ghiacciato appunto) rappresenterà probabilmente il fattore chiave dell’intera gara, dal momento che proprio a causa della mutevolezza dei tipi di superfici l’aderenza diventa un vero punto interrogativo per i piloti. Fondamentale sarà più che mai quindi l’esperienza..
I tre giorni di gare si articoleranno in diciannove prove speciali che vedranno impegnati gli equipaggi per una distanza complessiva pari a 1428.44km.
E sarà proprio nei 1428.44 km che da una parte Citroen, dall’altra Ford si daranno battaglia per conquistare il titolo costruttori ancora tutto da decidere.
La Citroen a quota 175 punti ha undici lunghezze di vantaggio sulla Ford e sembra quindi, almeno sulla carta la favorita per la vittoria iridata. Ma si sa lo sport è il regno dell’imprevedibilità e tutto può accadere.
Ma oltre che per la sfida Citroen-Ford che come detto si contenderanno il titolo costruttori, è una viglia di grande attesa anche per il ritorno dopo due anni nel WRC di Valentino Rossi che sceso dalla sua Yamaha questo fine settimana si metterà al volante di una Ford Focus ufficiale, senza dimenticare il debutto assoluto nel rally mondiale di Tom Cave che con i suoi 17 anni e 18 giorni sarà il più giovane esordiente al via e il più giovane nella storia del campionato del mondo. Insomma è il caso di dirlo, ne vedremo delle belle..
Cristina Capruzzi
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