La Moto gp deve tagliare i costi come sta facendo la F1, queste sono le parole di Fausto Gresini, team manager della Honda clienti.
Il motomondiale non ha perso nessun costruttore com’è successo nei rally e in F1, ma bisogna agire ora per salvaguardare il futuro, per prevenire gli effetti che questa crisi economica mondiale potrebbe portare, o ha già portato in altri sport.
“Non possiamo continuare così” ha affermato Gresini in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, “in F1 è stato necessario imporre dei limiti e credo che dovremmo fare altrettanto. Non possiamo più aspettare, potremmo essere già in ritardo per le giuste contromisure. Bisogna agire subito.” Il team manager della Honda clienti propone dei cambiamenti che dovrebbero essere attuati.
“Si dovrebbe ridurre i costi del 30%, ho delle idee che ci permetterebbero di risparmiare il 20% : Bisogna avere una moto in meno nel garage, quattro sono troppe, basta una sola moto di riserva per entrambi i piloti. Questo porterebbe un doppio risparmio, sia di spazio per il trasporto, sia sui meccanici, ne servirebbero di meno.”
“Niente più freni in carbonio, si deve usare quelli in acciaio che usano tutte le moto stradali, in modo da risparmiare 250 mila euro” afferma Gresini, proponendo anche di congelare i motori per 4 o 5 anni in modo da concentrare le spese solo sulla moto. “ Ci vorrebbe un motore che dura più a lungo che resiste per più chilometri limitando i giri: 17 mila sarebbero l’ideale, così come fanno in F1 con il motore che rimane lo stesso per anni, concentrando tutte le spese sul veicolo.”
Vincenzo Carlesimo
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