Nonostante l’interesse per la categoria, considerata l’anticamera alla F.1, non manchi sia da parte dei piloti che degli sponsor, una drastica riduzione dei costi è attesa anche nel mini Circus della GP2.
“Non possiamo ignorare la crisi economica mondiale che colpisce tutti noi. Abbiamo osservato ogni parte del nostro business individuando delle azioni che saranno prese subito”, ha dichiarato in merito l’organizzatore Bruno Michel.
A quanto pare si va verso l’abolizione dei test durante la stagione e la messa al bando delle gallerie del vento nella speranza di contenere ulteriormente le spese.
Bruno Michel si dice fiducioso circa la possibilità di uscire rapidamente da un periodo difficile, nel frattempo però verranno effettuati anche tagli al personale addetto ai pit-stop. Licenziamenti in vista per i dipendenti dei team impegnati in GP2?
Ermanno Frassoni
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