A Luca Filippi, ex campione della F.3000 Italia con un recente passato costituito da alti e bassi nella GP2 Series, nel 2008 non ne è andata una dritta. Accasatosi nel prestigioso team Art Grand Prix diretto da Nicolas Todt, figlio del più famoso Jean ferrarista, nella scuderia dove tutti i piloti della serie sgomitano per arrivare, il pilota piemontese ha vissuto una prima parte di stagione alquanto travagliata che l’ha convinto ad accordarsi per le ultime gare con Arden International senza però trovare maggiore conforto nei risultati. Adesso Luca guarda con fiducia al 2009.
“Ho quattro soluzioni, tutte interessanti: Racing Engineering, iSport, Super Nova e Trident”, ha spiegato in una intervista concessa al magazine online Italiaracing.net. L’ex tester di Honda F.1, rimasto appiedato dopo il ritiro della Casa nipponica dal Circus, si sofferma anche sull’annata nera appena trascorsa: “Eh sì, è stata dura. Tengo molto al mio lavoro, sono un appassionato e per forza di cose le condizioni esterne, l’esito delle gare, vanno ad influire sul mio stato d’animo”.
In merito all’immediato futuro Filippi non ha invece dubbi. “Ripetere la GP2 è la cosa giusta. Non voglio mollare il sogno della F.1, ho soltanto 23 anni”, ha concluso il driver residente a Mondovì che sembra molto vicino ad un accordo con Super Nova, il team di David Sears col quale già disputò il campionato di GP2 edizione 2007.
Ermanno Frassoni
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