Sembrano concretizzarsi le possibilità di vedere Gil de Ferran nuovamente protagonista nel palcoscenico che conta. L’ ex pluricampione di Cart ed IRL, brasiliano, ma nato a Parigi in Francia, ha confermato di essere in procinto di ampliare il raggio d’azione del progetto a cui ha dato vita recentemente, al fine di approdare nella categoria regina delle ruote scoperte d’oltreoceano. Il team omonimo dell’American Le Mans Series da lui gestito potrebbe infatti debuttare in Indycar Series, anche se con un progetto part-time.
“Stiamo seriamente ponderando la possibilità di gareggiare nella Indycar. Questo passo sarebbe il naturale compimento di un progetto a lungo termine che mi ero ripromesso di potare avanti, e dopotutto correre in contemporanea in due diverse categorie ci aiuterebbe sia nel contenimento dei costi che nello sviluppo reciproco di entrambe le strutture” – ha fatto sapere l’ex-iridato De Ferran.
Un sogno dunque che potrebbe davvero avverarsi, ma a due condizioni , come tiene a precisare lo stesso interessato – “ La nostra volontà è del tutto seria, ma l’idea si realizzerà compiutamene allorquando ad un certo punto del nostro cammino saremo in grado di discernere la presenza o meno di risorse necessarie, anche economiche. Se capiremo di essere in grado di costruire un team competitivo allora si, altrimenti fare numero e presenza non ci interessa minimamente. Mi chiedete quale sarà il mio ruolo? Ovviamente quello di team manager, certo ammiro gente come Michael, Jimmy, Unser jr, Eddie ed altri che ogni tanto pensano di gareggiare una tantum, ma io non intendo assolutamente mettermi in gioco da pilota, quei tempi sono ormai passati. Almeno questa è la mia opinione ora, magari in futuro cambierò approccio”.
Circa l’ eventuale possibilità di entrare addirittura da protagonista già in occasione della 500 Miglia di Indianapolis di quest’anno, la risposta non da adito nè a conferme, nè a smentite – “Forse, se si presenteranno le opportunità giuste, allora saremo li’ a tentare di coglierle. Dopotutto sappiamo aspettare “.
De Ferran ha debuttato in Cart nel 1995 grazie al team di Jim Hall, la Hall/VDS Racing, grazie al quale vinse a fine stagione il titolo di “debuttante dell’anno” prestazione coronata anche da un successo nella gara finale di Laguna Seca. Nel 1996 veniva già considerato un serio pretendente al titolo Cart, ma in quell’anno nonostante i buoni piazzamenti giungeva soltanto una vittoria a Cleveland. Con il ritiro del team di Hall passava nel team di Derrick Walker che a sua volta aveva perso Robby Gordon e Scott Goodyear. A fine 1996 arrivavano anche le sirene d’allerta circa un eventuale passaggio in F1 nel neonato team di Jackie Stewart. Un bivio che si poneva nuovamente sulla strada della carriera di Gil, dal momento che nel 1993 si era giocato le possibilità di entrare in F1 grazie adva alcuni tests con Arrows: alla fine l’eletto risultò essere Jos Verstappen. Nel 1997 e nel 1998 lottava per il titolo Cart, ma Alex Zanardi lo batteva in entrambe le occasioni. Nel 1999 si doveva arrendere di fronte a Juan Pablo Montoya. I successi iridati arrivavano nel 2000 e nel 2001 con Penske. Nel 2002 debuttava in IRL ed assieme al suo compagno di scuderia Helio Castroneves si era trovato a lottare tenacemente con Sam Hornish jr e Scott Sharp per la conquista del titolo. Dopo il successo nella 500 Miglia di Indianapolis nel 2003 annunciava il ritiro dalle corse. Nella sua ultima gara, nell’ovale di Forth Worth in Texas nella “Chevy 500” , dava l’ addio conquistando il suo ultimo alloro.
Dal 2005 fino a luglio 2007 è stato team manager della Honda F1, nel gennaio 2008 ha fondato il suo team in ALMS nella classe LMP-2.
MN
Share this content: