La Corte Internazionale d’Appello della FIA ha messo la parola fine sulla questione diffusori: reclamo di Ferrari, Red Bull, BMW Sauber e Reanult respinto, in quanto le vetture portare nei prime due gran premi in Australia e Malaysia da Brawn GP, William e Toyota sono state dichiarate confermi al nuovo regolamento.
“Non sono sorpreso dalla decisione della Corte d’Appello della FIA anche se sono molto curioso di conoscere le motivazioni che hanno spinto la Corte ad arrivare a questa decisione.” commenta Gian Carlo Minardi ai microfoni di Minardi.it “Motivazioni che saranno rese pubbliche solo tra qualche giorno e che ci permetteranno di capire meglio le linee guida seguite dall’accusa – Ferrari, Red Bull Racing, BMW Sauber e Renault – e quelle della “banda del buco” – la difesa – Sarà interessante soprattutto conoscere gli scambi di mail e fax che ci sono stati tra scuderie e Federazione per capire al meglio come si è arrivati ad un’interpretazione così differente del regolamento da parte dei tecnici.
Adesso si vedrà chi sarà più abile a recuperare in tempi brevi il gap accumulato in questi primi due appuntamenti anche se certamente non sarà cosa facile visto la configurazione tecnica di molte monoposto. Una cosa è certa: lo sviluppo sarà molto costoso … alla faccia della diminuzione dei costi …
Comunicato stampa Minardi.it
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