WSR – Renault Sport Technologies programma il grande rilancio

lr_07192621_ambiance WSR - Renault Sport Technologies programma il grande rilancio

Era data per spacciata. Un po’ tutti stavamo per chiudere il sipario sulla World Series by Renault. Un inverno difficile, un team (KTR) costretto a dare forfait, un futuro incerto. Renault Sport Technologies, che organizza il campionato, non dava segnali di risveglio per combattere la crisi economica mondiale che stava, e tuttora sta, stritolando le squadre. Un contratto con Eurosport che non veniva annunciato tra la rabbia dei team manager, che non potevano vendere ai piloti la presenza televisiva dell’importante tv satellitare sportiva europea.

Tutto pareva andare a rotoli. E quando è stata definita la nascita della GP3, a costi e potenze simili a quelli della Formula Renault 3.5, sembrava non esserci più nessuna speranza. Un confronto quello con la GP3 che pone la World Series nella posizione di perdente perché la nuova serie gestita da Bruno Michel (tra l’altro con motori Renault…) offrirà ai piloti la possibilità di correre negli stessi weekend assieme alla F.1 e alla GP2. Un lungo e dannoso letargo invernale quello della Renault Sport Technologies.

Ma ecco che in occasione degli ultimi test di Barcellona e nei giorni precedenti la prima prova del campionato, qualcosa si è mosso. E, improvvisa, c’è stata la riscossa di Renault Sport Technologies. Che non vuole mollare, soddisfatta dei weekend che organizza, del valore dei piloti che lancia e dei team che la rappresentano. Così, finalmente, Remi Deconinck, managing director della World Series by Renault, è uscito allo scoperto annunciando quel che accadrà nel futuro. Non una ritirata con perdite, ma un rilancio.

Che partirà dal 2010 con la monoposto Caparo/Epsilon di F.Renault 2.0, una macchina che avrà un motore Renault da 220 cavalli (ora sono 197), cambio a sette marce sul volante e tante altre novità interessanti. Un passo in avanti notevole, ma anche rischioso. Perché le leve al volante possono essere tecnicamente impegnative da gestire. Perché con 220 cavalli si raggiungono le potenze di una vettura di F.3 e si potrebbe perdere quel mercato di piloti provenienti dal karting quindi inesperti e alla ricerca di un numero di cavalli abbordabili.

Nel 2010 la Formula 3.5 non subirà modifiche particolari, se non dal punto di vista dei costi che si cercheranno di contenere. Ma la grande novità è prevista dal 2011. Deconinck ha dichiarato che vi sarà una nuova monoposto, probabilmente ancora Dallara, con lo scopo neanche tanto velato di controbattere la minaccia GP3, andando anche a disturbare la GP2. Perché Deconink annuncia livelli prestazionali più elevati. Quindi, immaginaiamo, che si arriverà a 600 cavalli, ma con quali spese economiche? Questo però accadrà un anno dopo che la GP3 è partita, e soprattutto con un difficilissimo 2010 davanti, tutto da attraversare.

E’ comunque positivo che Renault Sport Technologies, nonostante le grandi difficoltà economiche presenti nel motorsport, abbia deciso di mettersi in gioco con coraggio. Di non abbandonare un mercato che l’ha sempre vista protagonista. Per questo 2009, dopo tante tribolazioni, si è riusciti in extremis ad avere un parco piloti più che dignitoso. Il solito mix tra giovani emergenti di valore e piloti esperti di qualità. Un segnale positivo di rinascita importante che non potrà che far bene a tutto il movimento in vista di un 2010 da traghettare e un 2011 tutto da scoprire, ma che si annuncia scoppiettante.

Fonte: italiaracing.net

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