Ci sono due piloti, tra il parco partenti della Formula 3 italiana di quest’anno, che lasceranno la pista di Adria con stati d’animo diversi. Marco Zipoli, genovese, attraverserà tutta la pianura padana con la soddisfazione di essere tornato subito al top dopo un inverno difficile. L’uscita dalla Formula 2 prima, la difficoltà ad inserirsi in una categoria per il 2009 poi, gli aveva tolto ogni speranza, fino a quando Piscopo non gli cede il sedile della rossa Dallara. Rossa come quella Ferrari che l’anno scorso gli sfuggì, ma quest’anno vede molto più vicina visto l’inizio di campionato. “E’ stato un avvio di campionato sensazionale, considerando che arrivavo ad Adria da sei mesi di stop, in cui non avevo disputato neanche un test a differenza degli altri. Ho concretizzato subito dalle qualifiche, visto che ad Adria è difficile superare, e ho raccolto un quarto ed un secondo posto che in campionato mi piazzano in terza posizione con 21 punti, ad un punto da Campos Hull, secondo.”
Affronterà invece quei pochi chilometri che lo separano da casa sprofondato nel sedile della sua auto, Michele Faccin, cercando di lasciarsi alle spalle un week end nato non benissimo, ma finito male. Michele arrivava ad Adria carico per la nuova stagione, e dalla prima tappa spagnola di Valencia dove aveva conquistato un ottavo ed un quarto posto. Ci ha pensato una qualifica non brillante a ridimensionare il vice campione italiano di Formula Renault 2.0. Il resto lo ha fatto il semiasse posteriore che lo ha tradito durante il giro di ricognizione di gara 2 e lo ha costretto ad una partenza-rallentatore con conseguente ritiro al termine del primo giro. Questa la dichiarazione del vicentino “Certo non è il massimo come inizio raccogliere un punto, mi aspettavo molto di più, ma per me questo sarà un anno di duro lavoro in vista del prossimo, e del Master di Zolder che disputerò con Zeller Motorsport.”
Faccin salterà il prossimo appuntamento di Magione il 6-7 giugno, concomitante con la tappa del campionato spagnolo di Jarama al quale lui prende parte oltre al campionato italiano.
Marco Borgo
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