15 Maggio 1986 – Elio de Angelis, il ricordo di Ezio Zermiani

1985-olanda-zandvoort-partenza-senna-de-angelis 15 Maggio 1986 - Elio de Angelis, il ricordo di Ezio Zermiani

“Caro Elio,

Ma…  in questi casi che si fa?

Si stila il curriculum che sottolinea, ovviamente,  le doti sportive ed i risultati più importanti?

Come sarebbe il tuo?

Vedo già il …  sorriso velato …  un’insoddisfazione di fondo …

Eppure ricordi all’inizio del 1979, vent’anni,  con la Shadow,  quel quarto posto che ti lanciò nell’orbita dei massimi livelli …

La Lotus. Che affetto nutriva per te, Colin Chapman. L’ultima volta, il suo berrettino nero, lo fece volare per te, a Zeltweg. In Austria. Nel millenovecentottantadue.

Io riuscii a raggiungere il podio lassù,  a cogliere le frasi della tua gioia. Quel giorno dicesti – “Da oggi intervistami quando vuoi, anche sulla griglia di partenza, non mi disturba.  Anzi, è il tuo lavoro, come il mio è quello di correre e rispondere alle domande che mi vengono poste. In qualsiasi momento”.

Eri cosi’ cristallino. Disarmante nella tua correttezza professionale. Generoso.

In tanti ricorderanno quella partita di calcio a favore dell’Unicef, a Napoli.  Avevi promesso a Maradona di svelargli tutti i segreti della guida, per ripagarlo dei suoi favolosi assists. Ma non hai fatto in tempo.

C’era però,  in quel mesto sorriso, una tristezza,  quella di chi non è fortunato. Mai.  Solo apparentemente ad Imola, nell’ottantacinque, parve esserci una carezza da parte della ‘Dea Bendata’. E ricordi che non sapevi di aver vinto  – “No veramente speravo di finire al primo, alla fine”.

Mi sussurrasti sulla terrazza fuori dall’ intervista – “Solo un pò di fortuna che pareggia la jella, e le vessazioni di un ambiente, quello della Lotus, che si va deteriorando”.

Ora avrai finito di tormentarti,  di non capire perchè alla fine i risultati non arrivavano.

Elio, non pensarci più.

Piuttosto, basta con quei laceranti rumori. Ora potrai rilassarti.

Come piaceva a te.

Ricordi?

‘Shh’ – non disturbiamolo.

Elio sta sognando.”

Lettera di Ezio Zermiani di commemorazione scritta il giorno dopo la morte del pilota. E’ stata mandata in onda in occasione della puntata del 14/05/2008 nel programma televisivo di informazione motoristica “Paddock Uomini e Corse”,  Odeon TV. Fa parte in qualità di contenuti extra di  uno dei dvd  facenti parte della collana video edita dalla Gazzetta dello Sport sulla storia della Formula Uno nel 2007.


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