SBK – Kyalami: Ducati magica

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La Ducati ha fatto bottino pieno nella gara sudafricana centrando due doppiette con Nori Haga e Michel Fabrizio. L’italiano ha di che sorridere: oltre ai due secondi posti nella corsa, ha anche guadagnato la seconda piazza in campionato, il  che lo fa diventare l’antagonista principale del suo compagno di box, visti soprattutto gli svarioni della Yamaha del’ottimo Ben Spies. 

In gara 1, dopo una due giorni di prove un po’ in sordina, Haga (Ducati) ha offerto ancora una volta il meglio di sé in gara, lasciando le briciole al compagnodi squadra Michel Fabrizio (Ducati) e Ben Spies (Yamaha), che si sono dovuti accontentare di salire sui due gradini bassi del podio. Il giapponese ha accumulato fino ad 1″5, contenendo in scioltezza il disperato tentativo di recupero di Fabrizio. Quanto a Spies, il texano era secondo quando ha perso il contatto con una pedana, e da quel momento ha badato solo a conservare il podio. Duello per il quarto posto tra Jonathan Rea (Honda) e Max Biaggi (Aprilia), con il britannico che ha prevalso in volata. Biaggi ha dimostrato di avere un passo da podio ma ha perso contatto dal terzetto di testa quando non è riuscito a liberarsi di Carlos Checa (Honda), sesto al traguardo, che gli faceva un po’ da tappo. Aprilia in evidenza grazie a Shinya Nakano, piazzatosi settimo, davanti ad un positivo Yukio Kagayama (Suzuki). Gara da dimenticare per la BMW, con Ruben Xaus caduto e Steve Martin, sostituto dell’infortunato Troy Corser, all’ultimo posto.

Risultati: 1. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 39’47.436 (153,66 kph); 2. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 0.9503. Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 3.391; 4. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 8.914; 5. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 9.019; 6. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 14.812; 7. Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 14.971; 8. Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 15.723; 9. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 21.529; 10. Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 21.795; 11. Lavilla G. (ESP) Ducati 1098R 29.872; 12. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 34.216; 13. Morais S. (RSA) Kawasaki ZX 10R 34.275; 14. Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 38.280; 15. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 40.885; 16. Nieto F. (ESP) Suzuki GSX-R 1000 K9 44.841

In gara 2 si è imposto ancora Noriyuki Haga (Ducati), per la sesta volta in questa stagione. Il pilota giapponese ha condotto quasi tutta la gara in testa ma nel finale Michel Fabrizio (Ducati) gli si è fatto sotto. Spettacolare l’ultimo giro, con il romano che ha passato due volte il compagno di squadra, ma essendo andato sempre largo,alla fine ha dovuto cedere. Fuori dai giochi nel terzo giro Ben Spies (Yamaha), fermato da un guasto tecnico mentre era al comando. Il texano ha visto dilatarsi a 88 punti il suo svantaggio in campionato da Haga, scavalcato anche da Fabrizio. Primo podio in SBK per Jonathan Rea (Honda), che ha concluso alla grande un week end dove è sempre stato protagonista. Positivo quarto posto per Leon Haslam (Honda), caduto in gara 1, bravo a rintuzzare gli attacchi di Max Biaggi (Aprilia), con la sua RSV4 che ha fatto registrare la miglior prestazione velocistica con 255 km/h. Conferma anche da parte di Shinya Nakano (Aprilia), di nuovo settimo ancora dietro ad un ritrovato Carlos Checa (Honda) e davanti a Yukio Kagayama (Suzuki). La Yamaha si è consolata parzialmente con il nono posto di Tom Sykes, buono l’11esimo posto del sudafricano Sheridan Morais con la prima Kawasaki. Trasferta deludente per la BMW, che ha incamerato ancora zero punti, con Ruben Xaus e Steve Martin entrambi ritirati.

A fine gara i due ducatisti non potevano non essere soddisfatti, il leader incontrastato Haga ha detto,: “Abbiamo raccolto dei punti importanti questo weekend ed e’ stato davvero bello lottare con Michel in gara 2. Abbiamo fatto qualche modifica all’assetto della moto rispetto a gara 1 e le cose andavano un po’ meglio anche se ad un certo punto e’ peggiorato. All’ultimo giro ho notato che Michel era più forte di me in frenata e ho preso anche una traiettoria sbagliata ma ho aperto il gas e ho tagliato primo il traguardo”; più entusiasta il commento di Michel Fabrizio,”E’ stato un weekend positivo. Ieri ero secondo per un millesimo, oggi per una curva! E’ stata una gara molto bella, ci ho provato fino alla fine. Forse ho fatto male a dire a Nori dove andavo forte in gara 1 perché lui ha spinto ancora di più in quella parte della pista. Nell’ultimo giro, se non fosse stato il mio compagno di squadra, gli avrei dato sicuramente una spallata! Però sono contento, sono secondo nel campionato che non è male.”

Risultati: 1. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 39’45.027 (153,816 kph); 2. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 0.322; 3. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 8.936; 4. Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 10.561; 5. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 10.767; 6. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 12.413; 7. Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 12.616; 8. Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 14.878; 9. Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 16.225; 10. Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 18.197; 11. Morais S. (RSA) Kawasaki ZX 10R 20.629; 12. Lavilla G. (ESP) Ducati 1098R 24.320; 13. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 24.564; 14. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 38.747; 15. Nieto F. (ESP) Suzuki GSX-R 1000 K9 50.045; 16. Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 57.999

Classifica campionato: 1. Haga 250; 2. Fabrizio 165; 3. Spies 162; 4. Haslam 116; 5. Rea 106; 6. Biaggi 103; 7. Sykes 103; 8. Laconi 77; 9. Neukirchner 75; 10. Checa 73
Classifica costruttori: 1. Ducati 275; 2. Yamaha 203; 3. Honda 170; 4. Aprilia 106; 5. Suzuki 105; 6. Bmw 59; 7. Kawasaki 27



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