Nonostante la pace fatta la scorsa settimana relativamente alle regole del mondiale di F1 2010, la battaglia a parole tra FIA e FOTA sembra non avere fine. Al centro di tutto questa volta, è il nome di chi potrebbe sostituire definitivamente Mosley ad ottobre, ossia Jean Todt.
Questa proposta avanzata dal Presiente della FIA ha scaldato l’animo di molti team principal, come quello di John Howett della Toyota e vicepresidente della FOTA che ha detto,” Dal punto di vista dei team, vorremmo vedere qualcuno di indipendente da noi sia al momento che nel passato”, una frecciatina neanche tanto velata a Todt, vista la sua lunga esperienza in Ferrari, ma non è finita, un membro di un team ha riferito,” Mosley vuole qualcuno che continui il suo lavoro. Qualcuno che possa essere manipolato da lui e tutti noi sappiamo chi è”. Insomma pare proprio che il povero Jean non riscuota molto successo tra i boss delle squadre, anche perchè lui sta già collaborando con la FIA come presidente della eSafetyAware, un’organizzazione non-profit che promuove l’utilizzo delle tecnologie di sicurezza nelle automobili e che è supportata dalla FIA, anche se l’inizio del rapporto lavorativo tra l’ex dt Ferrari e Mosley va indietro a quando Todt era stato promosso alla Scuderia di Maranello, senza contare che dopo lo scandalo delle orgie naziste che aveva travolto Mosley,quando ci fu una campagna portata avanti dai team per destituirlo, fu la Ferrari rappresentata da Todt a salvarlo dal pensionamento anticipato. A completare tutto ciò le insistenti voci, che dicono che l’addio tra Todt e Montezemolo a marzo di quest’anno sia stato tutt’altro che indolore e senza screzi. Chissà forse sarà proprio il parere della Ferrari quello che non farà “salire al trono” della FIA il francese che tante gioie aveva regalato alla Scuderia…
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