Per la stagione 2010 dell’endurance della Le Mans Series e della celeberrima 24 ore di Le Mans inizia a circolare una voce bizzarra ma notevolmente affascinante per i romantici delle corse. Infatti, dall’Inghilterra giungono notizie di un interessamento da parte della famiglia Mansell a prender parte ad alcune gare di durata con i prototipi LM P1 la prossima annata sportiva, imitando quanto già fece tempo fa la famiglia Andretti, che a Le Mans presentò nonno Mario, papà Micheal ed il nipote Jeff.
Per i Mansell l’idea di una condivisione della vettura endurance deriva dal fatto che già durante il 2009 vi sono stati dei contatti di Greg con un prototipo LM P1 in vista di disputare una gara LMS entro la fine dell’anno e che il fratello Leo ha corso la recente 24 ore di Le Mans con una Ferrari F430 GT del Team Modena in LM GT2. Queste esperienze dei due fratelli, unite alla notizia che il grande Nigel proverà una LM P1 entro breve tempo (si vocifera una Lola Aston Martin), rendono veritiere queste favole di mezza estate.
Per gli appassionati ed i nostalgici dei vecchi cuori da corsa vedere il Leone di nuovo al volante sarà veramente una cosa eccezzionale, d’altronde Nigel si è sempre mantenuto in allenamento con le auto da corsa (vedasi Turismo inglese e GP Master) provando anche l’altra settimana la Dallara Renault 3.5 della World Series guidata da Greg, girando con tempi di tutto rispetto rispetto ai piloti che disputano quel campionato.
L’idea di vedere la famiglia Mansell secondo me è da apprezzare in particolar modo, in quanto si è visto più volte che nelle gare endurance l’età conta relativamente, l’esperienza di Nigel servirà sicuramente a Leo e Greg nella messa a punto della macchina, coniugando così l’entusiasmo giovanile alla caparbietà ed alla conoscenza di auto e meccaniche da parte del Leone.
I detrattori di Nigel faranno a gara nello scommettere dopo quante ore di gara commetterà qualche errore tipico della sua leggendaria carriera, però noi suoi tifosi lo accompagneremo con calore e rispetto in quanto i suoi incidenti, i suoi sbagli, le sue sfortune e la sua testardaggine sono parti inscindibili di un personaggio unico ed irripetibile della storia del motorismo. Speriamo quindi che la famiglia Mansell riesca a concludere gli accordi contrattuali per disputare la stagione 2010, volendo vedere assieme Greg, Leo e Nigel condividere la stessa macchina.
Conterà poco o nulla per l’esito di una gara, però l’anno prossimo vorremmo poter ammirare di nuovo Nigel con i baffi al loro posto, senza viene meno parte del suo mito…
C.J.
Share this content: