In casa Abarth tutti sapevano che il Barum sarebbe stata una gara difficile: asfalto sporco e poco grip; in quest’ottica per Giandomenico Basso, lasciare punti al leader Meeke ci poteva stare. Ma le circostanze in cui questo è maturato fa nascere enormi rimpianti alla casa torinese.
Già la prima speciale del rally ceco infatti, la prova spettacolo notturna nelle vie di Zlim, creava scenari inaspettati: Kris Meeke infatti forava clamorosamente lasciando 30 secondi a tutti i rivali. Al via del rally l’accoppiata di casa Kopecky-Skoda, acclamata con tifo da stadio in ogni passaggio da un pubblico caldissimo e numerosissimo come mai quest’anno, faceva il vuoto con oltre mezzo minuto sul pilota Peugeot Loix e su uno splendido Basso che controllava al meglio la rimonta di Meeke. Poi a fine tappa arriva la pioggia e l’asfalto viscido tradisce Giandomenico Basso che arriva lungo in una destra di media velocità rovinando irrimediabilmente una sospensione della sua Grande Punto. Torna in gara l’indomani grazie alla formula del super rally ma oramai le possibilità di portare a casa punti svaniscono.
La seconda tappa porterà Kopecky a prendersi il pesantissimo successo che gli permette però di recuperare soli due punti su un Kris Meeke che grazie al ritiro di Freddy Loix, sospensione KO, porta la sua Peugeot al secondo posto. Terzo invece Juho Hanninen sulla seconda Skoda, veloce ma incostante e autore di troppi errori per poter pretendere di piu’.
Non riesce a Roman Kresta l’impresa di vincere su una 207 non ufficiale il rally di casa, suo nelle scorse 3 edizioni, ma che quest’anno lo vede chiudere al quarto posto e lontano, oltre 2 minuti, dai primi. Buon quinto Martin Prokop, fresco vincitore del campionato mondiale junior, e scelto, come avviene in tutti gli appuntamenti europei, dai giornalisti locali per correre sulla Peugeot 207 sponsorizzata Bf Goodrich. Anche altri 2 piloti locali chiuderanno tra i primi 8, Valoušek su Skoda e e Pech su Mitsubishi, per una zona punti che per i 5/8 parla ceco.
La lista delusi non comprende solo Basso però. Oltre al già citato Loix, non chiude la gara nemmeno l’altro ufficiale Peugeot e campione in carica Nicolas Vouilloz che dice definitivamente addio al titolo, mentre Luca Rossetti, chiamato per la seconda volta dall’Abarth a sostituire il deludente Alen, chiude 10° e a 7 minuti dal leader, dopo averle passate davvero di tutti i colori.
Tre i rally che ora mancano alla fine della stagione e 15 i punti che separano Kris Meeke da Giandomenico Basso. Con queste premesse al pilota Abarth non resta che vincere sia al rally delle Asturie tra 3 settimane che al Sanremo per rimanere in corsa. Impresa dura, non impossibile, ma ben più probabile sarà che il titolo a Meeke lo vada a contendere Jan Kopecky, distante di soli 3 punti e alla caccia di quella che sarebbe un’impresa storica: vincere con la Skoda al debutto nell’IRC.
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Complimenti, benvenuto tra noi, Willy!!!!:grin::grin:
Bel Pezzo Willy.
Fa venir voglia di Irc … Benvenuto !!!
GRAZIE
Comunque sei bravo scrivi bene
dal collega di sezione 😆