E’ stata una gara maiuscola per il messicano Sanchez la prima del week end di Imola. Dopo aver saltato i test della settimana scorsa, ha strappato una seconda prestazione in qualifica degna di nota. In gara 1 poi, il completamento dell’opera, con il sorpasso su Campos Hull e la battaglia con quest’ultimo a suon di giri veloci fino alla vittoria, la seconda in terra italiana della Mygale.
Al via Campos Hull parte bene dalla pole e riesce a contenere Sanchez che partiva al suo fianco. Richelmi aveva predisposto la sua vettura in griglia nella direzione di Cicatelli che partiva quarto, ma il napoletano alla prima curva era già davanti. La leadership di Campos è durata fino alla prima curva dove, nella seconda frazione del tamburello, Campos va largo mettendo due ruote sull’erba e Sanchez approfitta subito del rallentamento dello spagnolo per mettersi subito davanti. Al secondo giro Campana sopravanza Richelmi, mentre Campos tira la staccata su Sanchez all’esterno di curva in ingresso del tamburello, ma la traiettoria a favore non impensierisce Sanchez.
Al terzo giro Richelmi con una manovra all’esterno dopo la linea del traguardo si riprende la quarta posizione su Campana. Sanchez segna il primo giro veloce in 1’43.289. Al giro successivo il distacco tra i primi due, Sanchez e Campos è già di un 1″100, e di 1″800 tra Campos e Cicatelli. Campos inizia la fase di recupero portandosi a otto decimi da Sanchez, mentre perde il contatto dai primi due Cicatelli. Richelmi è a sei secondi dal primo.
In pieno recupero Campos segna il giro veloce in 1’42.398 ma Sanchez risponde allo spagnolo il giro successivo in 1’42.191 che rimarrà il miglior giro in gara. Campos perde leggermente terreno arrivando a 1″5 da Sanchez. Dietro Campana non riesce a girare come vorrebbe e perde da Richelmi, formando un trenino con Zipoli (6°) e Liberati (7°). Bulnes, unico pilota della Coppa CSAI che si corre con le vetture più datate, si gira dopo essere andato largo alle acque minerali. Stessa manovra due giri più tardi per Zampieri, che però riesce ad evitare di girarsi e rimane in ottava posizione.
Zipoli va leggermente largo alle acque minerali e Liberati dietro di lui si avvicina tentando l’attacco alla rivazza per la sesta posizione che gli permetterebbe di partire in pole nella gara del pomeriggio. Zipoli tiene duro e in breve si riprende il vantaggio che aveva in precedenza, controllando Liberati fino alla bandiera a scacchi. Recupera ancora Campos che da 1″5 scende a 8 decimi da Sanchez, ma ormai le chance sono poche in vista del giro finale. Le posizioni rimangono infatti congelate tranne per Liberati che nell’ultimo disperato attacco su Zipoli va largo e perde due posizioni.
Sul primo gradino del podio quindi Sanchez che raddoppia la vittoria ottenuta a Misano con la Mygale per la prima volta schierata nel campionato italiano di F3 contro le Dallara. Secondo posto per Campos Hull che scala la classifica di campionato portandosi a dieci punti da Zampieri e retrocedendo Zipoli in terza posizione. Cicatelli terzo porta Ghinzani sul gradino basso del podio. Sanchez entra nella lotta per il campionato, grazie alla prova sottotone di Zampieri che non allunga la classifica, portando a cinque il numero dei piloti in piena corsa per il titolo.
Belle le parole di Sanchez dopo il podio. Il messicano ha dichiarato che nonostante l’assenza nei test, lui ed il team hanno svolto un lavoro fantastico per essere sempre tra i primi, e molto di questo merito è del personale del team, molto serio sotto il profilo tecnico, ma una come una vera famiglia sotto il profilo umano, che riesce a fargli sopportare la lontananza da casa.
Imola, gara 1
1 – Pablo Sanchez – Alan – 15 giri
2 – Daniel Campos – Prema – 0”841
3 – Salvatore Cicatelli – Ghinzani – 5”840
4 – Stéphane Richelmi – RC Motorsport – 11”202
5 – Sergio Campana – Lucidi – 16”103
6 – Marco Zipoli – BVM Target – 16”771
7 – Daniel Zampieri – BVM Target – 19”561
8 – Riccardo Cinti – Corbetta – 26”312
9 – Edoardo Liberati – Lucidi – 27”208
10 – Angelo Fabrizio Comi – Alan – 39”444
11 – David Fumanelli – RP Motorsport – 42”798
12 – Alessandro Cicognani – Ghinzani – 43”854
13 – Francesco Castellacci – Prema – 45”029
14 – Francesco Prandi – Lucidi – 45”545
15 – Federico Glorioso – Gloria – 47”532
16 – Giulio Glorioso – Gloria – 48”021
17 – Biagio Bulnes – RP Motorsport (Dallara F305) – 1’02”893
18 – Nicolò Piancastelli – BVM Target – 1’04”039
19 – Samuele Buttarelli – RC Motorsport – 2 giri
Marco Borgo
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