Il riconoscimento, voluto dagli organizzatori di Rombi di Passione, sarà consegnato da Massimo Melandri il 20 settembre durante la tappa italiana del FIA WTCC ad Imola, a cui Alex Zanardi prende parte a bordo della sua BMW 320si.
A partire dalla edizione 2009, gli organizzatori di Rombi di Passione hanno istituito il Premio Alfredo Melandri, che sarà assegnato di anno in anno a sportivi che si sono distinti nel corso della carriera non solo per i loro successi nello sport, ma soprattutto per il loro impegno nel sociale.
La giuria, formata da Massimo Melandri (Diemme), Alessandro Gardi (Diemme), Mario Cornacchia (Associazione Una Passione in Moto), Federico Lucchini (Studio Lucchini) ed il celebre giornalista sportivo Ezio Zermiani, ha assegnato all’unanimità il riconoscimento ad Alex Zanardi.
Alex non è solo infatti un campione di sport ma anche di solidarietà, avendo creato insieme a Sergio Campo il progetto Bimbi in Gamba.
“Ogni anno, in Italia e nel mondo, tanti bambini si trovano nella difficile condizione di non poter vivere la loro vita riempiendola di sorrisi, serenità, salti e corse. A causa di incidenti, gravi patologie, traumi, guerre e conflitti, questi bambini perdono la gioia delle azioni più semplici, non potendo contare sulle loro braccia e sulle loro gambe.”
Obiettivo dell’associazione e di Alex è quello di offrire alle famiglie più bisognose la possibilità di risolvere il problema della mancanza degli arti superiori o inferiori, fornendo le protesi, ospitando alcuni bambini ed assistendoli per il tempo necessario alle cure ed alla riabilitazione.
Tutto lo staff di Rombi di Passione è orgoglioso di assegnare il riconoscimento ad Alex, augurandogli un finale di stagione ricco di successi sportivi, a cominciare da Imola!
Alfredo Melandri iniziò nel 1993 la sua carriera a 20 anni sui kart, passando nel 1995 alla guida di una Renault Clio con cui giunse 4° assoluto nella classifica Michelin. Nel 1996 il debutto su una monoposto di Formula 3 del team Assosport, anno in cui vince al Motor Show la gara riservata alle Formula 3 battendo in finale l’amico Oliver Martini. Nel 1997 conclude il Campionato Italiano di Formula 3 al sesto posto, gareggiando per il Team Prema. Il 2 marzo 1998 Alfredo, a causa di un problema tecnico ai freni, esce violentemente di pista alla curva San Donato del circuito del Mugello, dove stava disputando una sessione di test precampionato. Alfredo muore a 25 anni il 9 marzo 1998 all’ospedale Careggi dove era stato ricoverato.
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