Dopo la pole di Petrov e la buona prestazione in qualifica di Clos che ottiene il suo migliore risultato in questa stagione all’ombra del compagno di squadra DiGrassi, Hulkenberg, partito in sordina e raggiunta la vetta della classifica, conquista i cento punti vincendo gara1 alla prima di Portiamo. Sono i giorni dei primi, dei leader di classifica che non intendono allentare in nessun modo la tensione,a anche se con il titolo matematicamente in mano. Ricciardo in F3 britannica, Leimer in Formula Master e Nico Hulkenberg in Gp2. Il pilota tedesco di Art scatta bene dalla seconda fila e mette dietro Clos, lanciandosi all’inseguimento di Petrov che cerca la soddisfazione della vittoria nell’ultima gara. Nodo della gara il cambio gomme, orchestrato in maniera sapiente dal maturo Nico e dal suo team. Primo a rientrare ai box per la sosta obbligatoria, Hulkenberg rientra così davanti a tutti e beffa l’avversario di tutta una stagione. Sangue freddo, fermezza anche in regime di safety car quando il vantaggio dell’ormai campione è pressoché portato al minimo mentre dietro di lui la lotta è aperta tra Petrov, DiGrassi e Filippi che cerca il riscatto dopo una stagione con luci ed ombre ma nella quale ha mostrato di avere ritrovato se stesso. Chiave per molti nel pit stop che anche SuperNova riesce a sfruttare al meglio, mettendo il suo alfiere in seconda posizione. Terzo l’avversario numero 2 per Hulkenberg, Lucas DiGrassi che fino all’ultimo ha insidiato Filippi. Il pilota italiano si è dovuto guardare alle spalle costantemente e combattere anche con problemi alla vettura per poterne mantenere il rendimento costante per la seconda parte di gara. Ritiri per Mortara e Villa, coinvolti in un contatto nel primo giro e nel finale per Clos, Parente e Perez. Rodriguez si conferma fra i piloti che in questa stagione sono stati autori di buone gare e che sono stati capaci di migliorare il rendimento, la tenuta e la maturità. Sorpresa Herck che agguanta i primi punti conDpr, quindi Kobayashi, vincitore della Serie Asiatica ma araba fenice in questa Main Series, poi Valsecchi. Decimo Rigon.
1 – Nico Hulkenberg – ART – 37 giri
2 – Luca Filippi – Super Nova – 9″730
3 – Lucas Di Grassi – Racing Engineering – 9″936
4 – Vitaly Petrov – Barwa Addax – 10″360
5 – Roldan Rodriguez – Piquet GP – 15″095
6 – Michael Herck – DPR – 15″418
7 – Kamui Kobayashi – Dams – 24″097
8 – Davide Valsecchi – Barwa Addax – 29″337
9 – Andreas Zuber – PartyPoker Coloni – 32″301
10 – Davide Rigon – Trident – 33″012
11 – Dani Clos – Racing Engineering – 34″473
12 – Luiz Razia – PartyPoker Coloni – 35″096
13 – Pastor Maldonado – ART – 37″551
14 – Ricardo Teixeira – Trident – 38″143
15 – Diego Nunes – Piquet GP – 38″478
16 – Javier Villa – Super Nova – 40″020
Giro veloce: Diego Nunes 1’32″113
Ritirati
22° giro – Alvaro Parente
22° giro – Sergio Perez
22° giro – Giedo Van der Garde
4° giro – Alberto Valerio
4° giro – Jerome D’Ambrosio
1° giro – Karun Chandhok
0 giri – Edoardo Mortara
0 giri – Johnny Cecotto
Classifica di campionato
1.Hulkenberg 100; 2.Petrov 75; 3.Di Grassi 63; 4.Grosjean 45; 5.Maldonado 36;
6.Van der Garde, Filippi 33; 8.D’Ambrosio 29; 9.Parente 27; 10.Rodriguez 25
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