Fin dalla prima sessione di libere Bianchi aveva confermato l’ottima
forma e la grinta giusta che da tutta la stagione ha costituito un
carattere distintivo della sua personalità e della sua voglia di
sfondare. Senza errori, senza sbavature.
Il francese di Art, involato verso il successo e verso un probabile approdo in Gp2 con Art, (a seguire le orme del campione di F3 Euroseries dello scorso anno, il tedesco Hulkenberg), segna il miglior tempo in prova, poi stampa la qualifica davanti ai contendenti Vernay e Bottas, in lizza per il podio di campionato. Torna Maki e si conferma Cladarelli, ottimo quinto in griglia e poi quarto al traguardo di gara1.
Primo appuntamento del fine settimana alla portata però di un rapace Vietoris che in sordina mette a segno la mossa che lo avvicina al secondo posto in classifica generale; alla ripartenza beffa anche il leader Bianchi e mantiene la testa della corsa senza difficoltà fino alla fine regalandosi un’opportunità che sa di liberazione nel week end nero per Valtteri Bottas.
Il finlandese, penalizzato insieme a Vernay con un drive trough nel corso di gara 1 in seguito alle fasi di partenza, si ritrova a navigare nelle retrovie mentre vede il rivale guadagnare punti importantissimi e il compagno di squadra aggiudicarsi il titolo in casa in gara2.
A podio torna però l’altro finlandese, Mika Maki che mette dietro Caldarelli e Merhi, tornato anche lui fra i primi dopo una problematica parte centrale di stagione. Con lui il britannico Bird, che arriva secondo in gara2 proprio il week end che lo vede di ritorno dai test di Gp2; non perde dunque l’occasione per farsi notare e tornare a correre ai suoi livelli dopo una stagione di alti e bassi.
Gara2 si rivela confusa e convulsa nelle primissime fasi che agevolano l’aspirante leader Bianchi alle prese con la rimonta per agguantare il titolo nella gara di casa.
Il francese si ritrova presto in terza posizione e dopo aver lottato con Sims e Bird, strappa la terza posizione e quindi la testa della orsa mentre dietro di loro gli incolpevoli Zanella e Maki rimanevano vittime di un incidente innescato dalla partenza a dir poco avventata di Merhi che lascia una macchia anche in un fine settimana positivo come questo.
Il suo ritorno a podio lascia l’amaro in bocca.
Numerosi i piloti coinvolti e le vetture danneggiate in quello che è diventato un tamponamento a catena e che ha messo fuori gioco anche Vernay, Caldarelli e Bottas.
Maki, trasportato al centro medico per accertamenti in seguito all’incidente causato dallo spagnolo, ha riportato contusioni al bacino.
Bianchi si aggiudica così il titolo di F3 Euro Series 2009.
ora resta da vedere se per il prossimo appuntamento terrà fede alla sua voglia di vincere ed alla sua peculiare grinta per chiudere in bellezza e fare il paio con il gran finale di F3 inglese siglato da Ricciardo.
Arrivo di gara1
1. Jules Bianchi ART D/M 40m50.023s 2. Sam Bird Mucke D/M + 0.351s Ritirati Henkie Waldschmidt SG D/M 11 laps |
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