Lola e Swift hanno rivelato oggi i loro progetti per la prossima generazione di vetture IndyCar che entreranno in vigore dal 2012. Il cuore del progetto Lola è rappresentato dall’opzione di scegliere tra due carrozzerie già pronte per l’uso, diverse a seconda delle necessità. “Al centro della nostra presentazione vi è un approccio moderno che è stato lungamente studiato“, dice il comunicato Lola. “Questo concetto darà la possibilità ai piloti di competere fianco a fianco, in maniera ancora più sicura e molto vicino uno all’altro su tutti i tipi di circuiti. Il nostro progetto permetterà ai piloti, team e tifosi di focalizzarsi su un unico punto senza compromessi tecnici o vantaggio per qualcuno, ed inoltre vedrà la possibilità di adattamento a diverse tipologie di motore, se la situazione lo richiederà. La proposta di Lola alla Indycar per il 2012 si concentra su alcuni settori chiave. Questi sono la sicurezza, l’efficienza, l’adattabilità dei motori, la riduzione di peso, una gradevole estetica con un largo spazio per l’esposizione degli sponsor buona e la possibilità di migliorare considerevolmente le possibilità di sorpasso.” La Lola ha una lunga storia nell’automobilismo a stelle e strisce a partire dal 1965, con tre vittorie alla 500 Miglia di Indianapolis e numerosi partecipazioni e vittorie a categorie Can Am, Sports Car e alla CART/Champ Car. “È su questo quadro storico, combinato con le capacità tecniche della Lola, che la nostra azienda continua il suo cammino verso una nuova era, per aggiungere un altro capitolo a questa già affascinante e stimolante storia“, ha affermato il presidente di Lola USA Martin Birrane. “Abbiamo lavorato a fondo e metodicamente per comprendere le esigenze della Indy Racing League,dei tifosi e delle squadre, rimanendo allineati e sensibili alle esigenze e alle sfide commerciali di tutti i soggetti interessati. Per Lola è anche molto importante che i tifosi trovino divertenti queste auto e godano di un grande spettacolo, sia dal vivo che in TV“, ha aggiunto il direttore della sezione marketing della Lola Robin Brundle.
“Tenuto conto della tradizione della Swift nella progettazione e nella produzione nel mondo del motor sport americano, è naturale che aspiriamo a collaborare con le più importante categoria nazionale a ruote scoperte, la IZOD IndyCar Series. Singolarmente, ognuna delle partnership è critica per il continuo impegno di Swift nel motor sport; tuttavia, collettivamente e in combinazione con l’uno con l’altro, questo ci permette di stabilire nuovi modelli di design innovativo, di produzione e di supporto. La reattività è fondamentale in qualsiasi attività commerciale, ma probabilmente ancor di più nel mondo delle corse. Il rapido sviluppo è fondamentale tanto nella velocità e nella qualità del processo di progettazione sia in quello di fabbricazione. Stiamo lavorando da quattro anni in esclusivo rapporto con Mark One Composites, Inc. per fornire prodotti derivati e il sostegno adeguato ai team direttamente dalla loro base ad Indianapolis“, queste le parole di Jan Wesley Refsdal, presidente della Swift.
I due progetti della Swift:
Share this content: