Jimmie Johnson e Kasey Kahne hanno vinto i due Gatorade Duels, le due gare valide per determinare la griglia di partenza della 500 Miglia di Daytona. Nella prima gara, Johnson (al via sulla sua macchina di riserva dopo aver danneggiato la prima durante le prove libere) ha preceduto il vincitore del Budweiser Shootout Kevin Harvick di appena 5 millesimi di secondo. La mossa vincente per il campione in carica della Sprint Cup è stata rimanere fuori durante la caution finale della gara, mentre tutti gli altri sono rientrati al pit, a meno di dieci giri dalla fine. Johnson è stato quindi in grado di mantenere la propria posizione, nonostante gli attacchi di Harvick, spinto dal suo compagno di squadra al Richard Childress Racing Clint Bowyer. Al traguardo, Kyle Busch, Bowyer e Regan Smith hanno completato la top five. La bella notizia per i colori italiani è invece che Max Papis, grazie al quindicesimo posto finale, sarà al via della Daytona 500. Anche Papis, come Johnson, ha anche scelto di rimanere fuori durante la caution finale, ma nonostante questo aveva quasi visto le sue speranze deluse a causa di un cattivo restart, ma un errore nel finale di Todd Bodine, che ha toccato il muro nel giro finale, ha permesso all’italiano di guadagnare in extremis un posto per la sua prima Daytona 500. “Non voglio essere chiamato più ‘un pilota da circuiti stradali’“, ha detto Papis, visibilmente commosso a fine gara. “Voglio essere chiamato ‘Mad Max, pilota NASCAR’.” Davanti a lui, qualificazione anche per Michael McDowell. “Per me, sapere di essere al via è l’avvenimento più importante dell’anno“, ha affermato McDowell. Tra i big, gara opaca per il polesitter Mark Martin, mai in gara per la vittoria, e per Jeff Gordon, rallentato da un incidente con Michael Waltrip. Waltrip, due volte vincitore della Daytona 500, ha dovuto così aspettare l’ordine d’arrivo della seconda gara per essere sicuro di poter partecipare alla sua ultima 500 Miglia. Il momento decisivo per lui è stato quando Scott Speed, il secondo più veloce nelle prove di qualificazione tra i non qualificati di diritto, ha passato Casey Mears, liberando così un posto di ripescaggio che è andato a Waltrip, che aveva il quinto tempo tra i non qualificati. “So che parlo perché ero coinvolto in prima persona, ma non ho mai visto niente di più eccitante nella mia vita che questa corsa“, ha detto Waltrip. “Se non vi è piaciuta, allora dovete diventare fan di uno sport diverso.”
Nella seconda gara, Kahne è riuscito, con un sorpasso all’ultima curva, a battere Tony Stewart per appena 0,014 di secondo. Stewart è arrivato secondo nonostante sia diventato un fattore solo nelle fasi finali della gara, prendendo il comando a sei giri dalla fine, dopo l’incidente che ha messo ko Brian Vickers. Juan Pablo Montoya, che ha concluso al terzo posto, è rimasto in testa per alcuni giri, dopo aver ereditato la leadership da Dale Earnhardt Jr, e cedendola successivamente a Brad Keselowski, passato in testa grazie anche all’aiuto del suo compagno di squadra Kurt Busch. Ma corsa più eccitante è stata nelle retrovie, dove alcuni piloti si giocavano gli ultimi posti in griglia. Alla fine Mike Bliss, anch’egli al via con la vettura di riserva, ha concluso 13°, guadagnandosi così un posto per la gara di domenica. “Nessuno ha detto niente e io non ho chiesto nulla“, ha detto Bliss. “Il mio obiettivo era quello di correre più forte che potevo e poi vedere cosa succedeva. Non volevo sapere altro. Non ho voluto neanche parlare tanto alla radio.” Dietro di lui, Speed ha conquistato l’altro posto disponibile nel finale, consentendo il ripescaggio di Waltrip. Ripescaggio, grazie ai tempi delle qualifiche, che è arrivato anche per Bill Elliott, Joe Nemechek e l’ex campione Bobby Labonte. Delusione invece per due piloti come Mears e Reed Sorenson, che fino all’anno scorso aveva due posti in due team di grosso calibro, ma che quest’anno si sono ritrovati in piccoli team a causa dei problemi economici. Entrambi hanno in programma una manciata di gare per questa stagione, e fare la Daytona 500 avrebbe potuto sicuramente creare maggiori opportunità per trovare il budget per ulteriori gare. “E’ frustrante, non avevo mai fallito così“, ha detto Mears. “Abbiamo corso più forte che potevamo.”
Classifica finale Gatorade Duel 1:
Pos Driver Car Laps
1. Jimmie Johnson Chevrolet 60
2. Kevin Harvick Chevrolet 60
3. Kyle Busch Toyota 60
4. Clint Bowyer Chevrolet 60
5. Regan Smith Chevrolet 60
6. Jamie McMurray Chevrolet 60
7. AJ Allmendinger Ford 60
8. Ryan Newman Chevrolet 60
9. David Ragan Ford 60
10. Jeff Gordon Chevrolet 60
11. Greg Biffle Ford 60
12. Denny Hamlin Toyota 60
13. Carl Edwards Ford 60
14. Michael McDowell Toyota 60
15. Max Papis Toyota 60
16. John Andretti Ford 60
17. Todd Bodine Toyota 60
18. Joe Nemechek Toyota 60
19. Travis Kvapil Ford 60
20. Terry Cook Dodge 60
21. Mark Martin Chevrolet 60
22. Bill Elliott Ford 60
23. Robert Richardson Jr Ford 60
24. Reed Sorenson Toyota 60
25. Michael Waltrip Toyota 52
26. Jeff Burton Chevrolet 24
27. Jeff Fuller Toyota 4
Classifica finale Gatorade Duel 2:
Pos Driver Car Laps
1. Kasey Kahne Ford 60
2. Tony Stewart Chevrolet 60
3. Juan Montoya Chevrolet 60
4. Kurt Busch Dodge 60
5. Elliott Sadler Ford 60
6. Martin Truex Jr Toyota 60
7. Joey Logano Toyota 60
8. Marcos Ambrose Toyota 60
9. David Reutimann Toyota 60
10. Brian Vickers Toyota 60
11. Matt Kenseth Ford 60
12. Brad Keselowski Dodge 60
13. Mike Bliss Chevrolet 60
14. Scott Speed Toyota 60
15. Paul Menard Ford 60
16. Casey Mears Chevrolet 60
17. Bobby Labonte Chevrolet 60
18. David Gilliland Toyota 60
19. Robby Gordon Toyota 60
20. Derrike Cope Dodge 60
21. Dale Earnhardt Jr Chevrolet 60
22. Aric Almirola Chevrolet 60
23. Dave Blaney Toyota 60
24. Mike Wallace Dodge 60
25. Norm Benning Chevrolet 60
26. Sam Hornish Jr Dodge 58
27. Boris Said Ford 3
Griglia di partenza:
Pos Driver Car
1. Mark Martin Chevrolet
2. Dale Earnhardt Jr Chevrolet
3. Jimmie Johnson Chevrolet
4. Kasey Kahne Ford
5. Kevin Harvick Chevrolet
6. Tony Stewart Chevrolet
7. Kyle Busch Toyota
8. Juan Montoya Chevrolet
9. Clint Bowyer Chevrolet
10. Kurt Busch Dodge
11. Regan Smith Chevrolet
12. Elliott Sadler Ford
13. Jamie McMurray Chevrolet
14. Martin Truex Jr Toyota
15. AJ Allmendinger Ford
16. Joey Logano Toyota
17. Ryan Newman Chevrolet
18. Marcos Ambrose Toyota
19. David Ragan Ford
20. David Reutimann Toyota
21. Jeff Gordon Chevrolet
22. Brian Vickers Toyota
23. Greg Biffle Ford
24. Matt Kenseth Ford
25. Denny Hamlin Toyota
26. Brad Keselowski Dodge
27. Carl Edwards Ford
28. Mike Bliss Chevrolet
29. Michael McDowell Toyota
30. Scott Speed Toyota
31. Max Papis Toyota
32. Paul Menard Ford
33. John Andretti Ford
34. Robby Gordon Toyota
35. Travis Kvapil Ford
36. Sam Hornish Jr Dodge
37. Robert Richardson Jr Ford
38. Boris Said Ford
39. Jeff Burton Chevrolet
40. Bill Elliott Ford
41. Joe Nemechek Toyota
42. Bobby Labonte Chevrolet
43. Michael Waltrip Toyota
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