E’ andata in archivio dopo 7 prove speciali la prima giornata del Rally di Svezia che apre la stagione 2010 del WRC. A farla da padrone per il momento è l’equilibrio con i primi tre, Hirvonen (Ford), Loeb e Sordo (Citroen) staccati di soli 10 secondi.
Partito fortissimo, Sebastien Loeb ha subito scavalcato il compagno di squadra Dani Sordo che nella prova spettacolo di giovedì sera aveva staccato il miglior tempo, ma si è visto raggiungere e superare da uno scatenato Mikko Hirvonen capace di rifilargli ben dieci secondi sulla ps6 balzando così al comando. Lo skratch nell’ultima prova di giornata ha permesso a Loeb di limitare i danni ed a chiuso la prima tappa a soli 6″ dal finladese della Ford, il tutto mentre un regolarissimo Dani Sordo pur senza skratch si difendeva benissimo e chiudeva a soli 10″ secondi dalla vetta, rimanendo così in corsa per quello che sarebbe il suo primo successo nel mondiale. Quarto è invece l’altro pilota ufficiale Ford Jari-Matti Latvala, vincitore qui 2 anni fa, ma come spesso gli accade troppo incostante e già staccato di 30″ dal compagno leader.
Male invece l’attesissimo Kimi Raikkonen che dopo essersi difeso senza infamia e senza lode nella prima parte di giornata, era 11esimo, ha impattato contro un banco di neve. Errore non gravissimo ma la sfortuna ha voluto che il pubblico non fosse nei paraggi e così lo stesso Kimi è dovuto scendere dalla sua Citroen C4 a spalare la neve e rispingere la vettura in strada. Impresa riuscita ma dopo ben 25 minuti, che lo hanno relegato così in 47esima posizione. Rimane però la cosiderazione che una tempra del genere non gliela vedevamo da anni ed è l’ulteriore conferma che i rally lo hanno rigenerato.
Altri delusi di lusso sono Marcus Gronholm, al ritorno in gara dopo quasi un anno ma costretto nelle retrovie per un problema tecnico alla sua Ford Focus del team Stobart, Petter Solberg e Matthew Wilson, clamorosamente toccatisi in un traferimento con relativa perdita di tempo. I rimpianti sono soprattutto per il primo che al volante di una Citroen C4 pressochè ufficiale poteva tornare dopo anni a dire la sua nella lotta al vertice.
Ad approfittarne allora sono stati Ogier, più in difficoltà del solito sulla neve, Henning Solberg ed Ostberg saliti rispettivamente al 5°, 6° e 7° posto. In testa alla nuovissima S2000Cup c’è invece la Skoda Fabia di Andersson, 9° assoluto in classifica e grazie ai nuovi regolamenti che mandano in zona punti i primi 10, capace di conquistarsi punti mondiali.
Domani alle 7.58 il via della seconda tappa da Vergasen, tappa che prevederà altre 8 prove speciali.
William Marzi
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