Helio Castroneves è stato il più veloce anche nella seconda giornata di prove libere sull’Indianapolis Motor Speedway. La sessione di prove si è conclusa con 45 minuti di anticipo a causa della pioggia. Il brasiliano ha fatto segnare il tempo di 39.6395, alla media di 365,317 kmh, aiutato anche dalla scia di alcune vetture che lo precedevano. “Nonostante la pioggia che scendeva ad intermittenza, siamo stati in grado di lavorare su alcune aree per migliorare la vettura per la gara“, ha detto Castroneves. “E’ sempre bello imparare qualcosa. Sul giro veloce, mi sono messo in una buona posizione per ottenere un buon tempo e abbiamo realizzato un giro più veloce di quello di ieri.” Come nella prima giornata, anche questa volta Castroneves ha preceduto di un decimo circa il duo Ganassi, con Scott Dixon che ha preceduto Dario Franchitti, che avevano ottenuto i loro tempi nei primi giri della sessione. Quarto tempo per Will Power, che invece ha girato solo nella seconda fase della sessione, più volte interrotta per alcune gocce di pioggia. “E’ qualcosa che devi aspettarti“, ha detto Dennis Reinbold, co-proprietario del Dreyer&Reinbold Racing, sulle condizioni meteo instabili. “Le condizioni sono molto variabili durante questo mese. Devi seguire la tua esperienza e quali sono i tuoi obiettivi.” Completa la top 5 Tony Kanaan, stavolta impegnato solo sulla sua vettura, che è risultato il più veloce tra i piloti dell’Andretti Autosport.
Il primo incidente di questa Indy 500 ha visto coinvolto Dan Wheldon, che ha perso il controllo della sua vettura all’uscita della curva 4 e per pochi centimetri non ha centrato Dixon, prima di sbattere contro il muro, danneggiando leggermente la parte destra della vettura. Il pilota inglese ha fatto comunque segnare il settimo tempo di giornata. “Ovviamente questo non è il modo ideale con cui si desidera iniziare il secondo giorno ad Indianapolis“, ha detto Wheldon, che ha subito una leggera contusione al piede destro nell’incidente. “Penso che la squadra è molto ben preparata per questo mese, e tutti ci aspettiamo di poter essere abbastanza veloci.” In precedenza, Ryan Hunter-Reay era finito in testacoda, senza conseguenze, all’uscita dai box. Buoni tempi sono stati fatti segnare da Mario Moraes (KV Racing Technology), anche se anch’egli leggermente aiutato dalla scia, e Graham Rahal (Rahal Letterman Racing), rispettivamente sesto e decimo. In mezzo, oltre a Wheldon, si sono infilati Ryan Briscoe e Marco Andretti. “Siamo esattamente dove volevamo essere“, ha detto Moraes. “Il nostro team sta lavorando su una varietà di cose con ciascuno dei piloti. Noi continueremo a lavorare sul programma che è stato predisposto per noi prima di arrivare in pista questo mese.” Va segnalata la buona giornata del team di AJ Foyt, con Vitor Meira undicesimo e AJ Foyt IV quattordicesimo, per tutto il giorno nelle parti alte della classifica. “Oggi è stato il primo giorno in cui abbiamo davvero iniziato a lavorare sul setup“, ha detto Meira. “E’ andata molto bene, abbiamo provato diverse cose, due differenti setup ed entrambi si sono rivelati buoni.” Alla fine delle prove, ventiquattro piloti sono risultati racchiusi in un secondo. I 33 piloti che sono scesi in pista hanno completato quasi 1000 giri.
In mattinata i rookie avevano avuto tre ore tutte per loro per completare le varie fasi del Rookie Orientation Program. Tutti i piloti sono stati in grado di superare le quattro fasi in mattinata, tranne Sebastian Saavedra, rallentato da problemi alla pompa di benzina, che comunque ha espletato tutte le formalità nel pomeriggio. AJ Foyt IV e Davey Hamilton, che ritornano in pista ad Indy dopo un anno di inattività, hanno avuto la possibilità di effettuare le prove insieme ai rookie. Il più veloce nella sessione del mattino è stato Jay Howard (Sarah Fisher Racing), che già aveva cercato la qualifica nel 2008 con il Roth Racing, salvo poi essere sostituito dopo la prima settimana di prove. Nel pomeriggio invece è stata la brasiliana Ana Beatriz la più veloce tra i rookie, con il ventiduesimo tempo.
Tempi del pomeriggio:
Pos Driver Team Time Gap 1. Helio Castroneves Penske 39.6395s 2. Scott Dixon Ganassi 39.7875s + 0.1480s 3. Dario Franchitti Ganassi 39.8152s + 0.1757s 4. Will Power Penske 39.8937s + 0.2542s 5. Tony Kanaan Andretti 39.9070s + 0.2675s 6. Mario Moraes KV 39.9924s + 0.3529s 7. Dan Wheldon Panther 40.0742s + 0.4347s 8. Ryan Briscoe Penske 40.0786s + 0.4391s 9. Marco Andretti Andretti 40.0910s + 0.4515s 10. Graham Rahal Rahal Letterman 40.1212s + 0.4817s 11. Vitor Meira Foyt 40.1553s + 0.5158s 12. Townsend Bell Ganassi/Schmidt 40.2735s + 0.6340s 13. Danica Patrick Andretti 40.2898s + 0.6503s 14. AJ Foyt IV Foyt 40.4010s + 0.7615s 15. Hideki Mutoh Newman/Haas 40.4127s + 0.7732s 16. Justin Wilson Dreyer & Reinbold 40.4486s + 0.8091s 17. EJ Viso KV 40.4899s + 0.8504s 18. Raphael Matos de Ferran Dragon 40.5056s + 0.8661s 19. Sarah Fisher Sarah Fisher 40.5126s + 0.8731s 20. John Andretti Andretti 40.5167s + 0.8772s 21. Paul Tracy KV 40.5654s + 0.9259s 22. Ana Beatriz Dreyer & Reinbold 40.5945s + 0.9550s 23. Ed Carpenter Panther/Vision 40.6256s + 0.9861s 24. Alex Tagliani Fazzt 40.6353s + 0.9958s 25. Tomas Scheckter Dreyer & Reinbold 40.7135s + 1.0740s 26. Alex Lloyd Dale Coyne 40.7204s + 1.0809s 27. Ryan Hunter-Reay Andretti 40.7285s + 1.0890s 28. Mario Romancini Conquest 40.8544s + 1.2149s 29. Takuma Sato KV 40.8973s + 1.2578s 30. Mike Conway Dreyer & Reinbold 40.9380s + 1.2985s 31. Bertrand Baguette Conquest 40.9631s + 1.3236s 32. Milka Duno Dale Coyne 41.0469s + 1.4074s 33. Sebastian Saavedra Herta 41.1116s + 1.4721s
Tempi della mattina:
Pos Driver Team Time Gap 1. Jay Howard Sarah Fisher 40.3970s 2. AJ Foyt IV Foyt 40.6240s + 0.2270s 3. Simona de Silvestro HVM 40.6559s + 0.2589s 4. Davey Hamilton de Ferran Dragon 40.8495s + 0.4525s 5. Takuma Sato KV 40.8655s + 0.4685s 6. Ana Beatriz Dreyer & Reinbold 40.9434s + 0.5464s 7. Bertrand Baguette Conquest 41.1431s + 0.7461s 8. Mario Romancini Conquest 41.3100s + 0.9130s 9. Sebastian Saavedra Herta 42.1586s + 1.7616s
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