E’ stato un monologo di Dean Stoneman, il pilota inglese rivelazione del campionato, che si è involato in testa sin dall’inizio per lasciare davvero poco agli avversari. Termina al secondo posto Johnathan Palmer, capoclassifica che così controlla la fuga dell’inglese. Vasiliauskas terzo porta comunque a casa punti pesanti.
Ottimo il quarto posto di Afanasiev, seguito dall’indiano Ebrahim. Con Bailly e Samarin che seguono, si è formato un quartetto che ha dato spettacolo in pista. Problemi invece per Marinescu, che è riuscito a prendere il via dalla pit lane dopo che i meccanici hanno a lungo lavorato sulle sospensioni posteriori. Teixeira si è reso protagonista di una bella bagarre, creando un gruppetto di quattro piloti che nella seconda parte di gara ha deciso di buttarsi tutti insieme nella prima curva, con l’immancabile uscita di Snoeks e il ritiro di Lariche poche curve dopo.
Altra gara da dimenticare per De Marco. Il friulano che partiva dalle prime file ha perso subito posizioni, salvo poi recuperare grazie anche a toccate ed uscite davanti a lui. Gara condizionata già al primo giro per Clarke, Eng e Bratt, con l’inglese che tenta una disperata staccata all’interno speronando Eng e coinvolgendo Clarke. A metà gara la Kowalska, che navigava con un buon ritmo in decima posizione, perde la vettura salendo su un cordolo in uscita di curva. Il botto contro le barriere fa intervenire la safety car, ma Stoneman ripete quanto fatto vedere in avvio di gara seminando letteralmente Palmer.
Zolder, gara 1
01. Dean Stoneman – 25 giri
02. Jonathan Palmer – +7.524
03. Kazim Vasiliauskas – +9.090
04. Sergey Afanasiev – +9.851
05. Armaan Ebrahim – +13.146
06. Benjamin Bailly – +15.364
07. Ivan Samarin – +20.157
08. Mihai Marinescu – +21.337
09. Ricardo Teixeira – +31.072
10. Nicola De Marco – +32.215
11. Kelvin Snoeks – +38.791
12. Parthiva Sureshwaren – +40.750
13. Paul Rees – +47.171
14. Will Bratt – a 1 giro
15. Phillip Eng – a 1 giro
Ritirati
16. Benjamin Lariche – 21 giri
17. Jack Clarke – 20 giri
18. Natalia Kowalska – 7 giri
19. Plamen Kralev – 3 giri
Marco Borgo
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