Quella che finora era rimasta pur sempre una chiacchiera, anche se fondatissima, da oggi assume il carattere di ufficialità contanto di dichiarazioni dei protagonisti: l’australiano della Moto Gp Casey Stoner dice definitivamente addio alla Ducati e dal 2011 lo rivedremo in sella ad una Honda come agli esordi.
Il matrimonio più bello (finora) della casa di Borgo Panigale, quell’unione tra moto e pilota che aveva portato l’unico titolo Moto Gp mai vinto da Ducati, finisce qui: si rincorrono, quindi, da tutte le parti le dichiarazioni di stima, affetto e buona fortuna, sia di Casey Stoner verso la squadra, sia del Direttore Generale Ducati Corse Filippo Preziosi verso il suo ormai ex-pupillo, ma ben altri sono i pensieri che girano in testa ai diretti interessati.
La ragione principale del passaggio di Stoner alla casa giapponese sembra essere, anche qui, la mancanza di fiducia dimostrata dal team nella stagione 2009: Ducati, infatti, nello stop dell’australiano per alquanto “strani” motivi di salute, si era buttata subito su Jorge Lorenzo, trattando con il suo manager e offrendogli un contratto; ecco quindi che Casey questa non l’ha mai perdonata.
Certo è che Casey Stoner è un vero e proprio pilota “di razza”, e in quanto tale fortissimo ma delicato, e andava certamente trattato con più accuratezza; Borgo Panigale perde il suo unico campione del mondo, ma Stoner ora deve comunque metterci il suo talento. In effetti lo scenario che si delinea ora in Moto Gp continua a peggiorare: a nemmeno metà campionato, rischiamo di vedere un Casey di nuovo (come ad inizio Mondiale) svogliato, spento, che corre contro voglia, già sicuro che Honda è il suo futuro, quindi perchè fare bene ora? Immaginatevi una gara tipo: Lorenzo che fugge per 20 giri, gli altri tentano di seguirlo, mal che vada cadono, e Stoner che dorme; risultato: collasso sul divano.
Così, anzichè vedere le gare, che ormai tutto sono tranne che infuocate, l’unico elemento che si infuoca veramente è il mercato piloti 2011: se già ora è ufficiale una notizia che sembrava solo fantamercato, la gente si metterà in attesa della notizia bomba del 2011 riguardante un certo Valentino Rossi. Peccato che poi però le gare non interessino più a nessuno.
Beatrice Moretto
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