Nonostante le decine di penalizzazioni post-qualifica e la gara di ieri, anche oggi abbiamo assistito ad una corsa piena di incidenti, spesso causati da errori facilmente evitabili. Essere sotto l’occhio della Formula 1 ancora una volta crea troppo agonismo, con la safety car costretta a macinare chilometri davanti ai piloti.
Alla partenza Juncadella che partiva dalla pole per l’inversione delle prime otto posizioni di gara 1, prende il comando della corsa seguito da Guimaraes. Bortolotti che partiva terzo perde subito una posizione a scapito di Gutierrez. Al tornantino di nuovo una replica di gara 1, con Hegewald che sbaglia la frenata travolgendo Oakes e portando sulla via di fuga in asfalto diverse vetture.
La prima lunga neutralizzazione della safety car è stata causata da Trummer che, tamponato Merhi, ha spiccato il volo. La safety car è rimasta a lungo in pista permettendo l’ingresso dell’auto del medico. Pare che tutto si sia risolto però per il meglio, anche se in TV non venivano fornite immagini al riguardo.
Quando la gara riprende, Gutierrez che ormai si trova alle spalle del leader, pressa Juncadella e lo supera quando lo spagnolo va leggermente largo in una curva, aprendo la porta al messicano. Bortolotti intanto deve difendersi da Wickens. L’errore di Guimaraes, che perde la vettura nell’accelerazione dopo il tornantino, spalanca la strada a Bortolotti che arriva ai piedi del podio.
Il finale di gara è controverso. Newgarden per evitare di tamponare Sanchez si intraversa e coinvolge Jakes. Entra la safety car e l’auto del medico anche se è chiaro che è stato un incidente lieve ed innocuo. Ma qui avviene il bello: in regime di safety car Sechelariu tampona Oakes sul rettilineo d’arrivo. La safety car è così costretta a rimanere in pista fino al termine della gara, prendendo per la prima volta la bandiera a scacchi davanti al gruppo, anzichè infilarsi in corsia box, a causa dei detriti lasciati sul traguardo.
Vittoria, l’ennesima, di Gutierrez, che ormai vede da vicino il titolo. Secondo posto per Juncadella alla sua seconda presenza nella serie, terzo posto invece per Coletti. Continua il trend positivo di Bortolotti, quarto all’arrivo. Ghirelli invece termina in sedicesima posizione.
Hockeniem, gara 2
01. Esteban Gutierrez – ART Grand Prix –
02. Daniel Juncadella – Tech 1 Racing – +
03. Stefano Coletti – Tech 1 Racing – +
04. Mirko Bortolotti – Addax Team – +
05. Robert Wickens – Status Grand Prix – +
06. Pedro Nunes – ART Grand Prix – +
07. Felipe Guimaraes – Addax Team – +
08. Alexander Rossi – ART Grand Prix – +
09. Daniel Morad – Status Grand Prix – +
10. Michael Christensen – MW Arden – +
11. Pablo Sanchez Lopez – Addax Team – +
12. Dean Smith – Carlin – +
13. Ivan Lukashevich – Status Grand Prix – +
14. Lucas Foresti – Carlin – +
15. Miki Monras – Arden – +
16. Vittorio Ghirelli – Atech CRS GP – +
17. Nico Muller – Jenzer Motorsport – +
18. Doru Sechelariu – Tech 1 Racing – +
19. Adrian Quaife-Hobbs – Manor Racing – +
20. Josef Newgarden – Carlin – +
Ritirati
– Oliver Oakes – Atech CRS GP –
– James Jakes – Manor Racing –
– Nigel Melker – RSC Mucke Motorsport –
– Leonardo Cordeiro – MW Arden –
– Rio Haryanto – Manor Racing –
– Roberto Merhi – Atech CRS GP –
– Renger Van Der Zande – RSC Mucke Motorsport –
– Pal Varhaug – Jenzer Motorsport –
– Simon Trummer – Jenzer Motorsport –
– Tobias Hegewald – RSC Mucke Motorsport –
Marco Borgo
Share this content: