Si è da poco conclusa la Superpole valida per il decimo round del mondiale Superbike direttamente dalla uggiosa Silverstone: il round inglese non poteva che concludersi con il dominio assoluto di uno dei padroni di casa del circuito, il pilota di Yamaha Sterilgarda Cal Crutchlow; dopo aver dominato in lungo ed in largo le due sessioni di qualifiche, l’inglese fa sentire le sue ragioni anche in Superpole, facendo segnare il crono di 2′ 04. 091, tempo quasi impossibile per gli avversari; in effetti, l’acerrimo nemico Jonathan Rea (tra i due non corre buon sangue) lo insegue in seconda posizione a più di sei decimi di distanza: i due britannici sono stati gli unici a scendere sotto il muro del 2′ 05.
Buon risultato anche quello di Michel Fabrizio, che porta la sua Ducati uffciale in terza posizione con il tempo di 2′ 05. 083, mentre c’è da sottolineare la fantastica performance di Jakub Smrz: il pilota ceco, che dalla scorsa gara guida un’ Aprilia, ha conquistato una buonissima quarta posizione in griglia con il crono di 2′ 05. 168; quella di Smrz è infatti la prima Aprilia sullo schieramento di partenza, un risultato veramente positivo. Il Corsaro Max Biaggi, in effetti, è stato protagonista di un turno decisamente difficile, e partirà dalla sesta casella, proprio vicino al rivale per il titolo Leon Haslam in quinta posizione. Nota di merito a BMW Motorrad, unica casa che riesce a portare entrambi i piloti all’ultima fase di Superpole, con Troy Corser in settima posizione e Ruben Xaus in ottava.
I guai seri, invece, ci sono dall’altra parte dei box Yamaha Sterilgarda e Ducati Xerox: James Toseland, infatti, dopo un avvio di week end molto positivo, durante la seconda fase della Superpole cade e se ne “va a casa” con un deludente 12° posto; niente di meglio per Noriyuki Haga: il giapponese domani partirà 15°. Da segnalare l’assenza di Luca Scassa: il pilota aretino è stato protagonista di una brutta caduta durante il secondo turno di prove libere e ha riportato una botta all’altro piede (quello non fratturato a Brno); con due piedi infortunati, l’italiano, i medici e il team valuteranno la partecipazione al Gp di domani.
Dopo l’era Ben Spies, i tempi d’oro di Yamaha in Superbike sembravano agli sgoccioli: il giovane Crutchlow, invece, al suo esordio nel mondiale, fa un pò il Vettel delle derivate di serie e conquista la sua quinta pole position su dieci gare disputate; ora però bisogna assolutamente concretizzare in gara. Appuntamento a domani per gara 1 e gara 2!
Beatrice Moretto
Hannspree World Superbike Championship 2010
Silverstone – Griglia di partenza
1. Cal Crutchlow 2’04.091 (Yamaha Sterilgarda Team)
2. Jonathan Rea 2’04.763 (HANNspree Ten Kate Honda)
3. Michel Fabrizio 2’05.083 (Ducati Xerox Team)
4. Jakub Smrz 2’05.168 (Team PATA B&G Racing)
5. Leon Haslam 2’05.595 (Team Suzuki Alstare)
6. Max Biaggi 2’05.682 (Aprilia Alitalia Racing)
7. Troy Corser 2’05.740 (BMW Motorrad Motorsport)
8. Ruben Xaus 2’06.787 (BMW Motorrad Motorsport)
9. Shane Byrne 2’05.026 (Althea Racing)
10. Carlos Checa 2’05.035 (Althea Racing)
11. Sylvain Guintoli 2’05.066 (Team Suzuki Alstare)
12. James Toseland 2’05.397 (Yamaha Sterilgarda Team)
13. Tom Sykes 2’05.564 (Kawasaki Racing Team)
14. Lorenzo Lanzi 2’05.903 (DFX Corse)
15. Noriyuki Haga 2’06.425 (Ducati Xerox Team)
16. Leon Camier 2’10.663 (Aprilia Alitalia Racing)
17. Joshua Brookes 2’06.271 (HM Plant Honda)
18. Max Neukirchner 2’07.041 (HANNspree Ten Kate Honda)
19. Broc Parkes 2’07.636 (ECHO CRS Honda)
20. Luca Scassa 2’07.677 (Supersonic Racing Team)
21. Roger Lee Hayden 2’08.689 (Team Pedercini)
22. Ryuichi Kiyonari 2’10.431 (HM Plant Honda)
23. Matteo Baiocco 2’11.057 (Team Pedercini)
24. Thomas Bridewell2’11.230 (TYCO Racing)
25. Akira Yanagawa (Kawasaki Racing Team)
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