Greg Biffle ha ottenuto la sua seconda vittoria stagionale, vincendo la Price Chopper 400 disputata sul Kansas Speedway, mentre il secondo posto consente a Jimmie Johnson di salire in testa alla classifica del campionato, con il precedente leader Denny Hamlin solo 12° al traguardo. La gara in Kansas ha ulteriormente accorciato la classifica della Chase dopo tre gare. Con la sua seconda vittoria dell’anno, la sua seconda vittoria in Kansas e la vittoria numero sedici della sua carriera, Biffle sale all’ottavo posto in classifica a 85 punti da Johnson. Il pilota del Roush Fenway Racing è risalito nella prime posizioni nell’ultimo terzo di gara, prendendo il comando dopo la sua penultima sosta con 60 giri di gara rimanenti. Da quel momento in poi è stato imprendibile per tutti, tagliando il traguardo con quasi otto secondi di vantaggio su Johnson. “Una volta che abbiamo sistemato la nostra macchina siamo andati via“, ha detto Biffle. “La cosa è stata veramente veloce. Penso che anche se ci fossero state più caution gli altri non avrebbero potuto passarci. Alla fine ho potuto anche controllare un po’ la situazione nel caso uscisse qualche caution e ci fosse stato bisogno di avere le gomme un po’ più fresche. E’ stato un grande giorno per noi. Per circa i primi tre quarti della gara la nostra auto era troppo scivolosa. Il mio Crew Chief Greg Erwin ha fatto delle grandi chiamate ai box, e la macchina continuava a migliorare ed era sempre meglio dopo ogni sosta. ” Johnson ha recuperato dopo una deludente qualificazione, rilanciando le sue quotazioni per il suo quinto campionato consecutivo. “È ancora presto. Non sto a guardare chi è in testa al campionato in questo momento“, ha detto Johnson. “Dobbiamo disputare ancora alcune gare per preoccuparci di che il leader di classifica.”
Protagonista della gara è stato anche Kyle Busch. Il pilota del Joe Gibbs Racing ha avuto un primo contatto con David Reutimann, mandato in testacoda. Più avanti nella gara c’è stato un secondo contatto tra i due, con Reutimann che è sembrato colpirlo intenzionalmente. Busch è scivolato così dal settimo al 21° posto finale, il peggiore tra i contendenti della Chase. “C’è stata molta sfortuna“, ha detto Busch. “Il primo contatto è stata colpa mia al 100 per cento. Ma poi la rappresaglia? Siamo nella Chase, siamo in corsa per quello. Se voleva vendicarsi, lui sarà qui il prossimo anno e me l’avrebbe potuta far pagare in una qualsiasi delle prime 26 gare del prossimo anno. L’avrei accettato. Invece è difficile accettare questo in un giorno come oggi, dove avevamo la possibilità di chiudere tra i primi cinque.” Kevin Harvick è arrivato terzo, approfittando del lungo tratto finale di gara con bandiera verde grazie ad una macchina più adatta ai long run. Adesso è terzo in classifica a soli 30 punti da Johnson. Tony Stewart ha portato percorso in testa maggior numero di giri, ma poi è rimasto attardato nel traffico terminando quarto. Jeff Gordon è stato protagonista nella prime fasi per poi calare dopo metà gara. Il quinto posto finale gli permette di risalire al quinto posto pure in classifica, dietro Carl Edwards che invece ha preceduto in gara. Settimo posto per Matt Kenseth, anch’egli in testa nelle prime fasi di gara, mentre la top ten è stata completata da tre piloti non facenti parte della Chase, Paul Menard, Ryan Newman ed AJ Allmendinger.
Classifica finale:
- Greg Biffle
- Jimmie Johnson
- Kevin Harvick
- Tony Stewart
- Jeff Gordon
- Carl Edwards
- Matt Kenseth
- Paul Menard
- Ryan Newman
- A.J. Allmendinger
Classifica del campionato:
- Jimmie Johnson5503
- Denny Hamlin -8
- Kevin Harvick -30
- Carl Edwards -53
- Jeff Gordon -58
- Kurt Busch -70
- Kyle Busch -80
- Greg Biffle -80
- Jeff Burton -101
- Tony Stewart -127
- Matt Kenseth -149
- Clint Bowyer -252
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