Davide Rigon è il campione 2010 della Superleague, titolo che aveva già fatto suo nel 2008, ed il vincitore del milione di euro in palio per il trionfatore della stagione. Il verdetto, che ha laureato il ventiquattrenne veneto, pilota dell’Anderlecht, è arrivato sul circuito spagnolo di Navarra, al termine della seconda e terza gara del weekend. Per Rigon è stata una lunga giornata, iniziata con una prima corsa gestita in modo magistrale dopo essere scattato dalla pole position e conclusa al secondo posto alle spalle di John Martin. La seconda gara del fine settimana è stata molto sofferta per Rigon.
Dopo aver preso il via dall’ultima fila dello schieramento, il portacolori dell’Anderlecht ha impostato la corsa con la volontà di non correre rischi. Ma al settimo giro è stato speronato da Martin, ed è finito nella via di fuga della prima curva. “Ho pensato che tutto fosse finito – ha poi spiegato Rigon – perché il motore si è spento. La macchina indietreggiava e quando sono riuscito ad inserire la retromarcia ho lasciato la frizione ed incredibilmente il motore è ripartito”. Rigon è riuscito a tornare in pista, e quando la direzione-gara ha congelato la corsa con l’ingresso della Safery-Car, necessaria per rimuovere la monoposto di Adrian Valles (Sporting Lisbona), Davide si è riagganciato al gruppo, in quattordicesima posizione, dietro Max Wissel (Basilea), altro contendente al titolo, ed a Dolby.
La vettura di servizio è rientrata ai box a dodici minuti dal termine della gara, e la corsa è ripresa premiando la rimonta di Álvaro Parente (FC Porto), vincitore davanti a Esteban Guerrieri (PSV Eindhoven). Ma è stata soprattutto la rimonta di Dolby a tenere alta la tensione, visto che il pilota inglese ha concluso al quarto posto, piazzamento che abbinato all’undicesima piazza finale di Rigon, ha ridotto a quattro punti il distacco tra i due contendenti al titolo nella classifica di campionato.
Per l’assegnazione del titolo è così diventata fondamentale la SuperFinale, la gara che conclude il weekend di ogni evento della Superleague Formula con al via i sei piloti che hanno realizzato il maggior punteggio nella due corse precedenti. Solitamente l’attrattiva di questa gara sono i 100.000 euro in palio per il vincitore di tappa, e non tanto i punti in classifica (che scalano da 6 per il vincitore fino ad 1 lunghezza per il sesto classificato). La SuperFinale di Navarra per Rigon e Dolby ha avuto un sapore decisamente diverso, visto che in palio c’era soprattutto il titolo 2010 ed il conseguente milione di euro.
Al via Dolby è riuscito a portarsi al comando, e contemporaneamente Rigon è stato passato da Guerrieri e da Franck Perera (Bordeaux). Ma a due giri dal termine Martin ha superato Dolby concludendo la gara in prima posizione, e Rigon è riuscito a tagliare il traguardo al quarto posto, dando finalmente inizio ai festeggiamenti. “E’ stata durissima – ha commentato il vincitore 2010 – ed ora che sono campione mi sembra che questo weekend sia durato una vita! Non avrei mai voluto perdere il titolo per una tamponata rifilatami gratuitamente, e per fortuna alla fine tutto è andato per il meglio. Ci tengo a dire una cosa che non è assolutamente di circostanza: grazie alla squadra, mi ha sempre supportato e abbiamo superato i momenti difficili lavorando al massimo”.
Al termine delle dodici prove del calendario 2010 Davide Rigon si è laureato campione conquistando 699 punti, due in più del Tottenham di Craig Dolby. Al terzo posto ha concluso il Basilea di Max Wissel a quota 667. A Rigon e l’Anderlecht va anche il considerevole record nella classifica dei premi, che ha visto il pilota italiano ed il club belga conquistare 1.7 dei 5 milioni di euro complessivi dell’ammontare del montepremi 2010.
GARA 1
1 – Guoan Pechino – John Martin – 41’02″447
2 – Anderlecht – Davide Rigon – 6″050
3 – Tottenham – Craig Dolby – 14″256
4 – Flamengo – Andy Soucek – 16″122
5 – Bordeaux – Franck Perera – 16″846
6 – Basilea – Max Wissel – 30″455
7 – Milan – Yelmer Buurman – 31″198.
8 – Porto – Alvaro Parente – 31″424
9 – Corinthians – Robert Doornbos – 32″640
10 – Sporting Lisbona – Adrian Valles – 40″660
11 – PSV Eindhoven – Esteban Guerrieri – 50″908
12 – Olympiacos – Ben Hanley – 58″860
13 – Atletico Madrid – Maria De Villota – 1’10″416
14 – Lione – Tristan Gommendy – 1’12″234.
15 – Siviglia – Marcos Martinez – 1’19″751
16 – Liverpool – Frederic Vervisch – 1 giro
GARA 2
1 – Porto – Alvaro Parente – 40’46″976
2 – PSV Eindhoven – Esteban Guerrieri – 1″893
3 – Siviglia – Marcos Martinez – 6″681
4 – Tottenham – Craig Dolby – 7″042
5 – Roma – Maxi Cortes – 8″209
6 – Guoan Pechino – John Martin – 9″171
7 – Galatasaray – Chris Van der Drift – 11″663.
8 – Olympiacos – Ben Hanley – 11″963
9 – Bordeaux – Franck Perera – 12″395
10 – Atletico Madrid – Maria De Villota – 13″459
11 – Anderlecht – Davide Rigon – 14″351
12 – Milan – Yelmer Buurman – 14″848
13 – Lione – Tristan Gommendy – 15″906
14 – Basilea – Max Wissel – 19″646.
GARA 3
1 – Guoan Pechino – John Martin – 7’26″597
2 – Tottenham – Craig Dolby – 1″952.
3 – PSV Eindhoven – Esteban Guerrieri – 5″155
4 – Anderlecht – Davide Rigon – 5″566
5 – Bordeaux – Franck Perera – 8″320
6 – Porto – Alvaro Parente – 8″351
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