Daniel Ricciardo termina al vertice anche la seconda giornata di test ad Abu Dhabi con il tempo di 1:38.102, oltre un secondo meglio di quello ottenuto in qualifica da Vettel.
Le condizioni della pista nella giornata odierna sono state perfette, molti piloti, infatti, hanno migliorato nettamente le prestazioni di ieri, ma abbassare di più di un secondo il tempo ottenuto dal campione del mondo della F1 è un risultato abbastanza sorprendente.
Con questo risultato Ricciardo dimostra che la Red Bull dopo aver scoperto Vettel ha trovato un altro pilota su cui puntare; la prestazione odierna, dovuta sicuramente ad una pista più gommata e alla vettura campione del mondo, aumenta le possibilità per il pilota australiano di partecipare al prossimo campionato di f1.
Buonissima la prestazione dell’esperto pilota belga Jérôme D’Ambrosio, a 7 decimi da Ricciardo, che conosce già questo tipo di vetture avendo già disputato qualche sessione di prove libere con la Virgin. Un buonissimo tempo per lui, considerando che dalla Virgin è salito su una Renault più competitiva della quale è riuscito subito a trovare il limite.
Terza posizione per Sam Bird, il pilota dell’ART GP, migliora nettamente il tempo conquistato dai piloti titolari della Mercedes battendo anche oggi, come spesso gli è successo in questa stagione di Gp2, il suo compagno di squadra Jules Bianchi nonostante il francese disponeva oggi della F10.
Rispetto alla giornata di ieri il collaudatore della Rossa ha girato su tempi più interessanti; probabilmente oggi aveva un carico di benzina inferiore, oppure è riuscito a prendere le misure di questa vettura che ha messo in difficoltà anche Felipe Massa.
Tra i due compagni della squadra di Nicolas Todt c’è la McLaren di Gary Paffett, l’esperto pilota del Dtm continuerà a provare la monoposto anche nei test delle nuove gomme Pirelli visto che sia Hamilton sia Button hanno dato forfait.
Perez, Di Resta, Maldonado, Vergne e Buurman chiudono i primi 10.
Davide Valsecchi abbassa di 7 decimi il miglior tempo ottenuto ieri con l’Hrt di Pastor Maldonado, miglioramento dovuto anche alle migliori condizioni della pista. L’italiano al debutto in F1 chiude in undicesima posizione con il tempo di 1:43.013, distanziando di mezzo secondo ancora una volta Razia con la Virgin, dopo averlo battuto nell’ultima gara della Gp2.
Tredicesima l’altra Hrt di Kral, chiudono lo schieramento le due Lotus di Gonzales e Arabadzhiev.
In questi test, la Lotus è stata costantemente dietro all’Hrt e oggi anche alla Virgin, a dimostrazione che i due piloti titolari Kovalainen e Trulli ci hanno messo molto della loro esperienza per confermarsi la migliore squadra debuttante.
Vincenzo Carlesimo
Classifica Test Giovani Giorno 2 | Tempo | Giri |
1. Daniel Ricciardo (Red Bull) | 1:38.102 | 77 |
2. Jérôme D’Ambrosio (Renault) | 1:38.802 | 83 |
3. Sam Bird (Mercedes) | 1:39.220 | 82 |
4. Gary Paffett (McLaren) | 1:39.760 | 84 |
5. Jules Bianchi (Ferrari) | 1:39.916 | 93 |
6. Sergio Perez (Sauber) | 1:40.543 | 91 |
7. Paul di Resta (Force India) | 1:40.901 | 27 |
8. Pastor Maldonado (Williams) | 1:40.944 | 81 |
9. Jean-Eric Vergne (Toro Rosso | 1:40.974 | 61 |
10. Yelmer Buurman (Force India) | 1:41.178 | 67 |
11. Davide Valsecchi (Hrt) | 1:43.013 | 32 |
12. Luiz Razia (Virgin) | 1:43.525 | 70 |
13. Josef Kral (Hrt) | 1:44.143 | 61 |
14. Rodolfo Gonzalez (Lotus) | 1:44.312 | 41 |
15. Vladimir Arabadzhiev (Lotus) | 1:45.723 | 49 |
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