All’indomani della prima prova stagionale, andata in scena domenica sul circuito brasiliano di Curitiba, alcuni piloti hanno voluto esprimere la loro opinione sul nuovo sistema di qualifica introdotto da quest’anno. In particolare due dei piloti della Chevrolet, Robert Huff eYvan Muller, hanno voluto dire la loro.
Robert Huff: “Il mio approccio deve essere quello di mirare alla pole position e se questo significa finire 10 ° in Q1, è quello che ci si prefiggerà. Perché preoccuparsi? Se ci avessero dato qualche incentivo per provare, come ad esempio 10 punti al più veloce, si spingerebbe di più sull’acceleratore . Non vedo alcuna ragione perché dovrei nascondere il mio approccio”.
Yvan Muller: “Sarà la prima volta nella mia carriera che io non dovrò spingere al 100 per cento in qualifica, non so se si possono cambiare le regole nella stagione, ma forse dovrebbero rivedere qualcosa”.
Ricordiamo che la qualifica del WTCC prevede due sessioni, denominate Q1 e Q2. Partecipano alla prima sessione tutti i piloti iscritti e accedono alla Q2 coloro che alla fine avranno ottenuto i primi dieci tempi cronometrati. Lo scorso anno i tempi ottenuti in Q2 determinavano lo schieramento di gara 1 mentre l’inversione delle prime otto posizioni di gara 1 determinava lo schieramento della seconda corsa, con le posizioni dalla nona in poi che ricalcavano sempre la classifica di gara 1. Con il nuovo regolamento introdotto quest’anno la definizione della griglia di gara 1 resta la medesima mentre lo schieramento della corsa successiva viene stabilito in base all’inversione delle prime dieci posizioni della Q1.
Silvano Taormina
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