Dario Franchitti ha vinto la prima gara della stagione sul circuito di St.Petersburg. Per il pilota scozzese, campione in carica della IZOD IndyCar Series, si tratta della prima vittoria sul circuito della Florida. Al traguardo ha preceduto il suo rivale per il titolo nella scorsa stagione, Will Power, ed un sorprendente Tony Kanaan. La gara creerà sicuramente molte polemiche per il restart su doppia fila, che ha causato molto caos nelle prime fasi di gara.
Al via la gara viene subito interrotta da un incidente multiplo. Helio Castroneves arriva lungo e spinge Marco Andretti, anche lui partito in maniera piuttosto avventata. La vettura dell’Andretti Autosport decolla su quella di Scott Dixon, cappottandosi. Coinvolti nell’incidente anche Mike Conway e Ryan Briscoe. Andretti esce incolume dalla macchina ma deve ovviamente ritirarsi, così come Conway, mentre Dixon, Briscoe e Castroneves perdono numerosi giri per le riparazioni. Al restart sia Franchitti che Kanaan superano Power, mentre poche curve dopo un contatto con Ana Beatriz costringe Graham Rahal a rientrare ai box per sostituire l’alettone posteriore, perdendo quattro giri. Il giro seguente, un testacoda di EJ Viso costringe i commissari a chiamare la seconda caution. Al restart, dopo un paio di curve, si toccano Briiscoe e Oriol Servia, con quest’ultimo che finisce lungo e perde numerose posizioni, mentre anche Danica Patrick danneggia il musetto. Nuova caution e nuovo caos al restart successivo. Questa volta in contatto giungono Justin Wilson e Ryan Hunter-Reay, in lotta per la terza posizione. Ha la peggio Hunter-Reay, che rientra ai box visibilmente contrariato. Il testacoda a seguire di Sebastian Saavedra causa un’ulteriore bandiera gialla. Quando si riparte, Franchitti riesce ad allungare sulla sorprendente Simona De Silvestro, seconda davanti a Power e Kanaan. Quinto è Alex Tagliani.
La gara procede tranquilla fino ai primi pit stop, che vedono Power e Kanaan sopravanzare la De Silvestro. Al momento di uscire dal box dopo il suo pit stop, il rookie Charlie Kimball finisce a muro provocando la quinta caution della giornata. Al restart, altro contatto per la Beatriz, che questa volta si tocca con l’altro rookie James Jakes, autore fino a quel punto di un’ottima gara. Nell’incidente la Patrick danneggia nuovamente il musetto. La gara procede fino al secondo pit stop, con Franchitti sempre in testa. Dopo l’ultima sosta, la De Silvestro rimonta su Kanaan, grazie anche alle gomme ‘red’ più performanti, mentre il brasiliano è con le gomme standard. La svizzera tenta più volte di superare Kanaan senza riuscirci, complice anche un’ostruzione di Viso, doppiato e compagno di squadra di Kanaan. Al traguardo, Franchitti precede così Power, Kanaan e la De Silvestro. Il caos al via ha messo ko molti protagonisti, così l’ordine d’arrivo presenta numerose sorprese: Takuma Sato è quinto, davanti a Tagliani e Raphael Matos. Vitor Meira, Servia e un opaco Wilson completano la top 10, davanti alla Patrick e al migliore dei rookie, JR Hildebrand. Un incidente nel warm-up aveva invece danneggiato irreparabilmente la vettura di Sebastian Bourdais, che non ha preso il via della gara.
Il Sam Schmidt Motorsports ha ottenuto una doppietta nella gara della Firestone Indy Lights, con Josef Newgarden che ha preceduto Conor Daly. Un lungo alla prima curva ha invece spedito il poleman Esteban Guerrieri giù fino alla settima posizione. Ha completato il podio Peter Dempsey (O2 Racing).
Marco Strazzulla
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