Strepitoso fine settimana per l’All Inkl Motorsport, la squadra diretta da René Münnich che schiera due Lamborghini Murcielago nel Fia GT1. Dopo la pole position conquistata in qualifica da Pastorelli e Schwager e la vittoria nella qualifying race ad opera di Winkelhock-Basseng, la compagine di Friedersdorf si è ripetuta nella championship race proprio con la coppia tutta teutonica. Nulla hanno potuto fare gli avversari, la superiorità delle Lamborghini era troppo netta, peccato per Pastorelli e Schwager rimasti coinvolti in un contatto durante la partenza lanciata.
Ottima prestazione per Andrea Piccini che, in coppia con il campione in carica del Fia GT3 Hohendhal, ha conquistato un fantastico secondo posto al volante dell’Aston Martin del team Hexis, così da aggiungere altri punti importanti in cascina. Dopo le difficoltà incontrate nelle prove libere di Yas Marina, il team francese sembra aver risolto alcune noie meccaniche che lo avevano afflitto e adesso può puntare tranquillamente alla vittoria anche con la coppia italo-tedesca, dopo aver trionfato in terra araba con Piccione-Dusseldorp.
Completano il podio Alex Muller e Thomas Enge, in grado di bissare il medesimo risultato ottenuto nella manche di qualifica. La coppia del Young Driver AMR conferma la competitività delle vetture inglesi, sempre in lotta con i vincitori ma mai in grado di sferrare l’attacco vincente. Un po’ più in affanno i loro compagni Mucke-Turner, incapaci di andare oltre il settimo posto finale. Completano la top-five la Lamborghini dello Swiss Racing Team affidata a Wendlinger-Kox che beffa in volata la sempre più sorprendente Corvette di Hezemans-Catsburg.
In questo week-end sono mancate le Nissan, in particolare quelle del Sumo Power. Le due vetture del team anglo-nipponico si sono scontrate in partenza coinvolgendo anche la Corvette di Micheal Rossi e la Lamborghini di Pastorelli. Ritiro per entrambi. Gara da dimenticare anche per Westbrook-Dumbreck con lo scozzese autore di un sorpasso quasi impossibile alla curva 2 nei confronti di Makowiecki che lo vede girarsi in mezzo alla pista, colpito poco dopo dall’incolpevole Beche al volante della Ford GT del team di casa Belgian Racing.
Dopo due round Basseng e Winkelhock comandano la classifica generale con 49 punti seguiti da Piccione-Dusseldorp a 36 punti e Piccini-Hohenadel a 30 punti. Il mondiale Fia GT1 tornerà in pista nel week-end dell’8 maggio sullo spettacolare circuito portoghese di Portimao, nella regione meridionale dell’Algarve.
Zolder, classifica championship race:
1 | Winkelhock-Basseng (Lambo Murcielago) – All Inkl – 37 giri in 1:01’07″338 |
2 | Piccini-Hohendhal (Aston Martin DBR9) – Hexis – 9″250 |
3 | A.Muller-Enge (Aston Martin DBR9) – AMR Young – 15″465 |
4 | Wendlinger-Kox (Lambo Murcielago) – SRT – 17″970 |
5 | Hezemans-Catsburg (Corvette Z06) – Team China – 17″995 |
6 | Piccione-Dusseldorp (Aston Martin DBR9) – Hexis – 20″987 |
7 | Mucke-Turner (Aston Martin DBR9) – AMR Young – 23″222. |
8 | Martin-Makowiecki (Ford GT) – Marc VDS – 23″345 |
9 | Luhr-Krumm (Nissan GT-R) – JR Motorsport – 24″936 |
10 | Hennerici-Leinders (Ford GT) – Marc VDS – 29″170 |
11 | Matzke-Pavlovic (Ford GT) – Belgian Racing – 48″558 |
Ritirati | |
Dumbreck-Westbrook | |
Beche-Ickx | |
Pastorelli-Schwager | |
Nilsson-Janak | |
Rossi-Camara | |
Bernoldi-Zonta | |
Brabham-Campbell-Walter |
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