WTCC – Zolder, gara 2: Tarquini resiste agli attacchi dei piloti Chevrolet e conquista gara 2

Gabriele Tarquini interrompe lo strapotere Chevrolet vincendo una spettacolare gara 2 che ha visto il pilota abruzzese condurre la gara dall’inizio alla fine. Nulla hanno potuto fare i piloti Chevrolet, costantemente dietro al pilota della Seat. Il poleman Barth non riesce a partire in seguito ai danni riportati in gara 1 così Tarquini coglie l’occasione per partire al palo e involarsi verso la vittoria. Ma la sua gara non è stata affatto semplice, perennemente tallonato dai piloti della casa americana. A partire da Huff che sin dal via prova ad attaccarlo ma all’ottavo giro i due entrano in contatto con l’inglese che perde terreno. Poco dopo ci prova anche Menu ma in maniera poco convincente. Lo svizzero terminerà in seconda posizione. Completa il podio Tiago Monteiro che nel corso del primo giro tampona Poulsen spedendolo a muro. La direzione gara lo mette sotto inchiesta e si attendono sviluppi.

Strepitosa quarta posizione per Darryl O’Young con la Chevrolet Cruze della Bamboo Engineering che, partito dalla quattordicesima posizione, sfrutta le disgrazie altrui e si porta a ridosso dei primi, purtroppo senza riuscire a conquistare un posto sul podio. Gara da dimenticare per Yvan Muller, costretto al ritiro al settimo passaggio a causa di noie elettriche. A punti anche la Volvo con Dalhgren che conclude in settima posizione dietro a Nykjaer e Huff che lottano fino alla fine. Chiudono la top-ten Dudukalo e Villa, con lo spagnolo che approfitta del ritiro di Oriola per portarsi in zona punti.

L’ordine d’arrivo di gara 2: