Buone notizie per i colori italiani. Andrea Piccini, al volante della Aston Martin DB9 condivisa con Christian Hohenadel, ha vinto la Championship Race sul circuito del Sachsenring. L’esperto pilota italiano e il giovane campione in carica del Fia GT3 si son trovati sin da subito a loro agio sul tortuoso tracciato tedesco e la vittoria è scaturita non solo dalle loro doti velocistiche, ma anche da una buona visione di gara e dall’essere rimasti lontani dai guai. A tal proposito c’è da sottolineare che la gara tedesca è stata caratterizzata da una serie di incidenti, in particolar modo durante il primo giro.
Al via alcune gocce di pioggia hanno bagnato l’asfalto mietendo numerose vittime. Alla prima curva, a causa dell’asfalto viscido, Dusserldorp con l’Aston Martin del team Young Driver AMR e Westbrook con la Nissan del JR Motorsport sono arrivati lunghi così da perdere diverse posizioni. Ma è poco più avanti che si scatena il caos. Thomas Enge tampona la Lamborghini Murcielago di Karl Wendlinger che va in testacoda rimanendo fermo in mezzo alla pista. In molti riescono a schivarlo, ma nel giro di pochi secondi viene centrato dal compagno di squadra in Nilsson. Le due vetture italiane, gravemente danneggiate, sono costrette al ritiro così come l’Aston Martin di Enge. Nell’incidente è rimasta coinvolta anche la Ford GT di Vanina Ickx. Ritiro anche per l’altra supercar della casa di Detroit, quella del Marc VDS Racing affidata ai vincitori della Qualifycation Race Martin-Makowiecki, costretti allo stop dopo che Martin è entrato in contatto alla prima curva con Mucke. Giornata negativa anche per Basseng-Winkhelock, afflitti da un cedimento alla ruota posteriore destra.
Ben altra fortuna ha avuto l’altra Lamborghini del team All-Inkl, quella di Schwager-Pastorelli, seconda al traguardo. La coppia teutonica-olandese, dopo l’opaca prestazione nella qualyfication race, si è riscattata con un podio meritato, soprattutto dopo i vari duelli che i due piloti hanno instaurato nel corso della gara, in particolar modo con l’Aston Martin di Mucke. Proprio Mucke ha condotto la gara sino a pochi giri dopo la chiusura della pit-window, quando nel corso di una sola tornata ha perso due posizioni ai danni del vincitore Piccini e di Schwager. In ogni caso la coppia del Young Driver AMR ha concluso sul terzo gradino del podio.
Nella top-five anche le Nissan di Bernoldi-Hughes e Brabham-Campbell Walter preparate dal team Sumo Racing, finalmente a proprio agio su questa pista. Buona sesta posizione per la Corvette dell’Exim Bank China affidata a Catsburg-Hezemans che, dopo gli errori commessi sabato sia in qualifica che in gara, ha condotto una gara consistente seppur a fronte in una vettura datata e di un team non proprio esperto. Poca fortuna per la Ford GT di Hennerici-Leinders, soltanto ottavi al traguardo.
La classifica della Championship Race:
POS. | PILOTA | AUTO | DIST. |
1 | Christian Hohenadel / Andrea Piccini | Aston Martin DB9 | 1:00:27.349 |
2 | Dominik Schwager / Nicky Pastorelli | Lamborghini Murcielago 670 R-S | +2.523 |
3 | Stefan Mücke / Darren Turner | Aston Martin DB9 | +4.218 |
4 | Warren Hughes / Enrique Bernoldi | Nissan GT-R | +22.861 |
5 | David Brabham / Jamie Campbell-Walter | Nissan GT-R | +23.547 |
6 | Mike Hezemans / Nicky Catsburg | Corvette Z06 | +23.867 |
7 | Richard Westbrook / Peter Dumbreck | Nissan GT-R | +24.287 |
8 | Bas Leinders / Marc Hennerici | Ford GT Matech | +25.272 |
9 | Lucas Luhr / Michael Krumm | Nissan GT-R | +26.477 |
10 | Yann Clairay / Antoine Leclerc | Ford GT Matech | +29.419 |
11 | Stef Dusseldorp / Clivio Piccione | Aston Martin DB9 | +55.554 |
12 | Markus Winkelhock / Marc Basseng | Lamborghini Murcielago 670 R-S | DNF |
13 | Maxime Martin / Frederic Makowiecki | Ford GT Matech | DNF |
14 | Vanina Ickx / Christoffer Nygaard | Ford GT Matech | DNF |
Share this content: