Ecco le dichiarazioni dei protagonisti del week-end del Sachsenring:
Christian Hohenadel (Hexis, Aston Martin), vincitore della Championship Race: “Ho visto che c’era un po’ di confusione alla partenza e sono transitato in seconda posizione. La vettura andava bene e ho potuto spingere molto per superare l’Aston Martin [quella di Mucke] e poi quando ho preso il comando ho spinto ancora. É la mia prima vittoria in GT1, io non me l’aspettavo così presto. Vincere in Germania, con tutti i miei amici qui, è semplicemente fantastico.”
Andrea Piccini (Hexis, Aston Martin), vincitore della Championship Race: “Non è mai facile quando ci si ritrova in testa perché tante cose possono accadere e il tempo era imprevedibile. Christian ha fatto un buon lavoro e ha fatto la maggior parte del lavoro per me. La vettura era a posto, le gomme erano buone e il pit-stop è stato fantastico. É molto bello essere leader in campionato ma c’è ancora molta strada da fare.”
Dominik Schwager (All-Inkl Motosport, Lamborghini), secondo nella Championship Race: “All’inizio mi sono concentrato solo per restare fuori dai guai, non colpire nessuno, ma guadagnando ancora posizioni. Non è così facile, a volte pochi millimetri fanno la differenza tra l’essere cacciato fuori dalla gara o dall’ottenere un buon inizio. Sono stato molto felice che la pioggia non è venuto troppo pesante perché qui il minimo errore si paga caro. Sono felice che finalmente siamo saliti sul podio. Né abbiamo perso così tanti non riesco a contarli più. Abbiamo raccolto punti importanti e sono davvero impaziente per la prossima gara.”
Nicky Pastorelli (All-Inkl Motosport, Lamborghini), secondo nella Championship Race: “E ‘stato facile perché non ho dovuto lottare con qualsiasi auto dietro e davanti a me, ma è stato difficile perché ho dovuto spingere davvero al limite per colmare il divario alla macchina di fronte [l’Aston Martin Hexis No.4]. Alla fine siamo contenti di questo risultato, dopo tutta la sfortuna che abbiamo avuto. Speriamo di poter continuare così adesso.”
Stefan Mucke (Young Driver AMR, Aston Martin), terzo nella Qualifycation Race e nella Championship Race: “All’inizio, ho cercato di rimanere all’interno per evitare qualsiasi contatto. Inizialmente, la Ford [quella del team Marc VDS No.41 ]ha mancato il suo punto di frenata così ha bloccato le gomme anteriori ed è andata un po larga così ho potuto superare entrambe le macchine davanti e prendere l’iniziativa. Dopo la safety-car è stata una lotta per ottenere le gomme in temperatura. É stata una gara difficile a causa della zavorra di 20kg, ma siamo felici di essere qui sul podio e conquistare qualche punto importante.”
Darren Turner (Young Driver AMR, Aston Martin), terzo nella Qualifycation Race e nella Championship Race: “Sappiamo che la Lamborghini [No.37] trova non poche difficoltà a scaldare le gomme così ho spinto abbastanza forte nel primo giro fuori dai box. Riuscivo a vedere la vettura dell’Auto Hexis davanti ma non siamo riusciti a superarla. Essendo un team tedesco, abbiamo avuto un sacco di ospiti qui. Speriamo che sia stata una buona giornata per tutti.”
Warren Hughes (Sumo Power, Nissan): “Sono molto felice. Nel corso del weekend, considerando come il Sachsenring GT-R è ostile, probabilmente abbiamo ottenuto il risultato migliore in assoluto che avremmo potuto fare. Sono contento della mia prestazione personale così come quella della squadra e ancora una volta ci si sente grandi a far parte della Nissan, perché tutti sanno il valore dei nostri piloti.”
Enrique Bernoldi (Sumo Power, Nissan): “E ‘stato un grande fine settimana per Sumo Power e Nissan, abbiamo raccolto dei punti preziosi che forse non ci aspettavamo. La vettura ha inoltre buon feeling e ci sembra di aver risolti alcuni problemi di affidabilità che ci stavano colpendo. Speriamo di poter davvero spingere per il resto della stagione.”
Jamie Campbell-Walter (Sumo Power, Nissan): “E un bel risultato per noi, anche se non si tratta di una vittoria o di un podio penso sia un grande risultato per la Nissan GT-R, per il team Sumo Power e per la JRM di avere tutte e quattro le vetture nella top-ten. Realisticamente non è una pista fantastica per noi, così abbiamo tirato fuori un ottimo risultato per noi stessi. Personalmente molto contento: Brabham ha guidato in maniera sorprendentemente, i meccanici al pit-stop hanno fatto un lavoro fantastico e abbiamo prodotto un buon risultato e un buon bottino di punti.”
David Brabham (Sumo Power, Nissan): “Abbiamo avuto qualche problema in qualifica ma in gara abbiamo continuato ad andare, i ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro nei pit-stop e abbiamo guadagnato qualche posizione. La squadra è migliorata in maniera consistente. Penso che abbiamo capito la direzione giusta, Jamie ha fatto un grande lavoro verso la fine. Per Sumo Power, un quarto e quinto posto, rappresentano un grande risultato.”
Mike Hezemans (Exim Bank Team China, Corvette): “La gara è andata bene, la macchina era buona con le gomme nuove ma poi verso la fine abbiamo lottato con il sottosterzo con le gomme nuove. Siamo stati un po’ più veloci rispetto alla Nissan, soprattutto all’inizio, ma non si può passare, è troppo difficile su questa pista. Il ritmo è stato davvero buono con le gomme nuove e abbastanza buono con le usate.”
Bas Leinders (Marc VDS, Ford): “Avremmo dovuto essere sul podio oggi, ma abbiamo sbattuto nel primo giro e ciò ha completamente danneggiato la geometria della sospensione posteriore sulla destra e reso la vettura molto difficile da guidare. In realtà siamo stati molto fortunati a finire la gara perché le gomme si sono usurate in maniera anomala. Ci sono alcuni aspetti positivi: per noi è stato facile questa mattina, per terminare al quarto posto, e la vettura No.41 è stata veloce per tutto il week-end. Questa pista si adatta abbastanza bene la Ford, però, e anche qui abbiamo avuto problemi a combattere con altre vetture. Tutto quello che poteva andare storto sembra – spero solo che la nostra fortuna cambia presto.”
Stef Dusseldorp (Hexis, Aston Martin): “Abbiamo perso 25 punti oggi. Ho avuto una buona partenza e mi trovavo all’esterno, ma poi non so cosa ha fatto Martin che mi ha spinto fuori alla grande. Dopo di che non abbiamo avuto alcuna possibilità: la macchina non era dritta e abbiamo avuto sottosterzo. Non è stato facile, quindi ho solo cercato di mantenere il gap e poi abbiamo avuto un pit stop perfetto, molto veloce e così siamo andati in P5. Poi abbiamo avuto la foratura, causata dalla collisione alla prima curva, questo è quanto.”
La classifica piloti dopo il quarto appuntamento stagionale:
POS. | PILOTA | PUNTI |
1 | Christian Hohenadel | 61 |
1 | Andrea Piccini | 61 |
2 | Markus Winkelhock | 57 |
2 | Marc Basseng | 57 |
3 | Stefan Mücke | 56 |
3 | Darren Turner | 56 |
4 | Clivio Piccione | 42 |
4 | Stef Dusseldorp | 42 |
5 | Richard Westbrook | 39 |
5 | Peter Dumbreck | 39 |
6 | Michael Krumm | 39 |
6 | Lucas Luhr | 39 |
7 | Dominik Schwager | 32 |
7 | Nicky Pastorelli | 32 |
8 | David Brabham | 31 |
8 | Jamie Campbell-Walter | 31 |
9 | Karl Wendlinger | 31 |
9 | Peter Kox | 31 |
10 | Maxime Martin | 27 |
11 | Nicky Catsburg | 27 |
11 | Mike Hezemans | 27 |
12 | Alex Müller | 27 |
12 | Tomas Enge | 27 |
13 | Frédéric Makowiecki | 26 |
14 | Enrique Bernoldi | 24 |
15 | Warren Hughes | 15 |
16 | Ricardo Zonta | 9 |
17 | Marc Hennerici | 6 |
17 | Bas Leinders | 6 |
18 | Yann Clairay | 2 |
19 | Antoine Leclerc | 1 |
La classifica team dopo il quarto appuntamento stagionale:
POS. | TEAM | PUNTI |
1 | Hexis AMR | 107 |
2 | All-Inkl.com Münnich Motorsport | 90 |
3 | Young Driver AMR | 87 |
4 | JR Motorsports | 85 |
5 | Sumo Power GT | 55 |
6 | Marc VDS Racing Team | 40 |
7 | Swiss Racing Team | 32 |
8 | Belgian Racing | 4 |
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