a cura di Silvano Taormina
Continua il cammino della V8 Supercars, il campionato australiano che ogni domenica attira in pista migliaia di spettatori appassionati e competenti. Il circuito di Winton ha ospitato il quinto appuntamento stagionale che ha permesso di avere un quadro più chiaro dei valori in campo. Ad ottenere i successi nelle due gare sono stati ancora una volta, così come era accaduto tre settimane fa a Perth, Jamie Whincup del team Triple Eight e Jason Bright e del team BOC. Whincup è indicato da molti come il favorito alla conquista del titolo finale, ha una delle vetture migliori ed è nel pieno della sua carriera agonistica. Jason Bright non corre certamente per un team di punta ma è molto regolare ed ha un ottima visione strategica della gara, se si manterrà su questi livelli potrebbe essere un ottimo rivale per Whincup. Poco o nulla è rimasto agli avversari: Lowndes ha colto un podio in gara 1 ma non sembra avere il ritmo del compagno di squadra; Tander ha buone doti velocistiche ma spesso resta lontano dalle posizioni che contano; Van Gisbergen va forte ma non ha ancora la giusta maturità per puntare costantemente al vertice; Courtney sembra l’ombra vivente del pilota che lo scorso anno ha conquistato il titolo. Ma vediamo nel dettaglio come sono andate le due gare.
GARA 1 – Scatta male il poleman Lowndes che si fa sfilare dalla Ford Falcon di Steven Johnson, da Lee Holdsworth e dal team-mate Whincup. Subito fuori la safety-car per recuperare la vettura di Jason Bargwanna rimasta incidentata nel corso del primo giro. Al restart Whincup passa subito Holdsworth e progressivamente si porta alle spalle del leader Johnson fino al quattordicesimo giro quando si ferma per il cambio-gomme. Il giro successivo si ferma anche il Johnson ma la sua sosta non è delle migliori e al rientro in pista si ritrova in terza posizione, sopravanzato anche da Holdsworth. Nel frattempo Lowndes perde progressivamente terreno, retrocedendo in settima posizione, fino a quando non si ritrova undicesimo in seguito ad una uscita di pista alla curva 11. Il campione in carica James Courtney, scattato dalla decima fila, ritarda il più possibile la sua sosta ai box e questa strategia lo premia in quanto riesce a recuperare fino all’ottava posizione finale. Le posizioni di vertice non mutano fino al traguardo, con Whincup vincitore seguito da Holdsworth e Johnson. Ottima rimonta anche per Kelly, quarto al traguardo dopo il dodicesimo tempo in qualifica.
POS. | PILOTA | AUTO | DIST. |
1 | Jamie Whincup | Holden | 40 Laps |
2 | Lee Holdsworth | Holden | +4.838 |
3 | Steven Johnson | Ford | +4.871 |
4 | Rick Kelly | Holden | +7.707 |
5 | Paul Dumbrell | Ford | +10.424 |
6 | Alex Davison | Ford | +12.938 |
7 | Jason Bright | Holden | +13.089 |
8 | James Courtney | Holden | +16.005 |
9 | Mark Winterbottom | Ford | +18.078 |
10 | Fabian Coulthard | Holden | +18.947 |
GARA 2 – Dopo il successo ottenuto a Perth tre settimane fa, Jason Bright si ripete sul circuito dello State of Victoria transitando per primo sulla linea del traguardo, grazie soprattutto ad un ottima strategia messa in atto dal team BOC. Nonostante le scure nubi all’orizzonte, la gara si è svolta totalmente sull’asciutto. Il poleman Mark Winterbottom mantiene la leaderschip al via, con il vincitore di gara 1 Whincup minaccioso alle sue spalle. Al terzo giro Will Davison innesca una carambola che coinvolge anche Ingall, Bargwanna, Courtney e Kelly, costringendo la direzione gara a mandare in pista la vettura di sicurezza. Al restart Winterbottom perde la prima posizione a favore di Whincup e il giro successivo si fa sorprendere anche da Garth Tander. Dopo la prima tornata di pit-stop Whincup rimane in prima posizione mentre alle sue spalle si portano i due portacolori del team GRM Caruso e Holdsworth, seguiti da Tander che nell’arco di pochi giri si riprenderà la seconda posizione. Le posizioni rimangono le medesime fino al secondo round di pit-stop nel quale Caruso si riappropria del secondo posto ai danni di Tander, ma quest’ultimo lo ripassa al 45° passaggio. Nel frattempo le nuvole sopra Winton si fanno sempre più minacciose e ciò induce Jason Bright a ritardare la sosta nella speranza di montare le gomme rain non appena inizia a piovere. Ma la pioggia non arriva e il pilota del team BOC è costretto a montare nuovamente le slick. Tale scelta si rivelerà azzeccata perché, grazie alle temperature non eccessivamente elevate, si ritrova a gestire abilmente le gomme fresche e ciò lo porterà a sopravanzare dapprima la Ford di Shane Van Gisbergen e poco dopo la Holden di Lowndes, ottenendo la quarta posizione. Ma questo è solo l’inizio perché in pochi giri si porta in zona podio beffando Caruso e il giro successivo passa anche Tander ritrovandosi secondo. Bright inizia a puntare il leader Whincup fino a quando non lo raggiunge a due giri dalla fine e con un sorpasso da manuale si porta in testa andando a vincere. Garth Tander completa il podio mentreVan Gisbergen e Coulthard chiudono la top-five.
POS. | PILOTA | AUTO | DIST. |
1 | Jason Bright | Holden | 67 Laps |
2 | Jamie Whincup | Holden | +1.599 |
3 | Garth Tander | holden | +2.964 |
4 | Shane Van Gisbergen | Ford | +.3263 |
5 | Fabian Coulthard | Holden | +11.559 |
6 | Michael Caruso | Holden | +11.580 |
7 | Craig Lowndes | Holden | +16.288 |
8 | Steven Johnson | Ford | +17.328 |
9 | James Moffat | Ford | +17.557 |
10 | Steve Owen | Holden | +27.583 |
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