WTCC – Donington, gara 2: Muller infila la doppietta dopo una dura lotta con Huff

a cura di Silvano Taormina

C’è poco da fare, è troppo elevata la supremazia delle Chevrolet. Anche partendo in mezzo al gruppo, le azzurre vetture del costruttore americano si dimostrano sempre molto performanti e mettono i piloti nelle condizioni di lottare per la vittoria. Ma in questa occasione anche gli avversari si son messi d’impegno per favorire la vittoria delle Chevrolet. Vediamo cosa è successo.

Al pronti-via le tre BMW di Coronel, Villa ed Engstler prendono il comando, con le Cruze ufficiali dietro ad inseguire. Al primo giro contatto multiplo tra le Seat di Tarquini, Monteiro e Nykjaer, a rimetterci è soprattutto il danese che deve ritirarsi. Il giro successivo ci pensano le BMW a scontrarsi tra di loro, in questo caso è Coronel quello che perde alcune posizioni.

Le Chevrolet di Muller e Huff ci mettono poco a raggiungere la leadership, seppur la manovra del francese risulta piuttosto dubbia tanto che i commissari valutano un eventuale penalizzazione, mentre Menu lotta con Dalhgren per la sesta posizione. Lo svedese sembra l’unico in grado di affrontare le vetture di Ray Mallock ma non riesce mai a trovare lo spunto ottimale. Nel frattempo iniziano a cadere alcune gocce di pioggia che non sconvolgono gli equilibri.

Le posizioni rimangono le medesime fino al traguardo, con l’eccezione di Menu e Dalhgren che superano Tarquini nel finale. Muller vince la seconda gara della giornata davanti ad Huff, un ottimo Engstler completa il podio. Deludono Turkington e Michelizs, rispettivamente decimo e dodicesimo dopo che nei primi giri lottavano con i primi. Ritiro per Villa a due giri dalla fine.

L’ordine d’arrivo di gara 2: