a cura di Marco Borgo
E’ stato incoronato ieri sul tracciato di Varano de’ Melegari il primo campione del nuovo campionato Formula Renault Challenge, serie che dal 2011 ha preso il posto del vecchio campionato italiano di Formula Renault 2.0 con la nascita dell’ALPS, categoria più internazionale. La serie B dell’ALPS, nome che tuttavia le va stretto visto il numero dei partecipanti, si disputa con le vecchie Tatuus entro i confini nazionali, ad esclusione della sola tappa di Zeltweg.
L’epilogo ieri, come detto sul tracciato parmense, che ha visto il Team Torino Motorsport siglare una pesante doppietta con Andrea Boffo campione e Omar Mambretti vicecampione. La squadra piemontese è presente da pochi anni sulla scena motoristica internazionale, e si basa su due tecnici, Marco Braghero e Giacomo Notarrigo quest’ultimo ex squadra test Ferrari, che in breve l’hanno saputa portare al top delle classifiche.
Boffo, diciassettenne di Chioggia (Venezia) nonché studente all’Ipsia, ha messo assieme 302 punti grazie ad una vittoria a Monza, a Zeltweg e Misano, oltre a numerosi piazzamenti a podio o tra i primi cinque. Ieri sul tracciato di Varano Boffo si è accontentato di amministrare, consapevole che doveva solo raggiungere il traguardo di entrambe le corse nella zona punti, e giungendo quinto in gara 2 è uscito infatti dalla vettura con la corona in testa. Ventisei punti di distacco e secondo posto in campionato per il trentatreenne Mambretti, compagno di Boffo e idraulico nella vita di tutti i giorni, nonché primo rivale nella corsa al titolo.
Il giovane Boffo ha quindi scritto il suo nome nell’albo d’oro della categoria quale successore di Felipe Massa, Ryan Briscoe, Pastor Maldonado, Kamui Kobayashi e Pal Varhaug, e a breve sosterrà un test premio sulla Caparo del campionato Renault ALPS. A lui il sincero augurio di poter raggiungere gli stessi livelli agonistici dei suoi predecessori.
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