WTCC – Macao: Huff centra una doppietta, Muller si aggiudica il titolo

a cura di Silvano Taormina

E sono tre. Yvan Muller ha conquistato il suo terzo titolo piloti nel WTCC, il secondo al volante della Chevrolet Cruze del team RML. Al forte pilota alsaziano sono stati sufficienti due piazzamenti a podio per assicurarsi la vittoria finale. Le due gare sono state dominate dal compagno di squadra Robert Huff, l’unico rivale nella lotta per il titolo. L’inglese è stato autore di due corse magistrali, la prima dominata dall’inizio alla fine e la seconda conquistata dopo una bella rimonta. Al termine della prima manche la distanza tra i due piloti della Chevrolet si era accorciata a 13 punti, nonostante ciò Muller ha messo in mostra tutta la sua esperienza gestendo nel migliore dei modi la gara e accontentandosi del terzo posto.

In gara 1 non c’è stata storia. Dopo una doppia procedura di partenza a causa delle vetture non schierate perfettamente, Huff si è involato verso la vittoria con Muller che lo ha stuzzicato in tutti i modi. Alle loro spalle ha concluso Gabriele Tarquini, al suo secondo podio consecutivo dopo quello conquistato a Tianma, mentre Coronel e Nykjaer hanno chiuso la top-five. La gara si è svolta prevalentemente dietro alla safety-car a causa di due incidenti. Al via Couto si intraversa poco prima della curva Mandarin e colpisce l’incolpevole Menu, gara finita per entrambi. Dopo il primo restart, avvenuto al settimo giro, Coronel tocca O’Young che finisce a muro e viene centrato da Bennani. Con il settimo posto assoluto Poulsen si aggiudica il titolo indipendenti.

La seconda gara ha visto la griglia di partenza accorciarsi ulteriormente, con Menu e Dudukalo impossibilitati a prendere il via dopo gli incidenti in gara 1 mentre Couto e O’Young hanno preso il via dalla corsia box. Alla partenza Coronel si porta al comando davanti a Nykjaer e Huff ma l’inglese nel corso del terzo giro si porta al camando dopo due bei sorpassi. Muller è quinto prima dell’ingresso della safety-car per il botto di Kwok. Al restart il francese prova ad attaccare Nykjaer e lo supera nel corso del nono giro. Huff taglia il traguardo in prima posizione davanti a Coronel e Muller che si aggiudica il titolo.

L’ordine d’arrivo di gara 1:

L’ordine d’arrivo di gara 2: